Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Mi sento intrappolata in una vita che non sento mia.
Salve a tutti, sono Sofia ho 27 anni e da tre anni sto insieme ad un ragazzo lui è serio, lavoratore, affettuoso e di buoni valori. Ovviamente vi stavate chiedendo cosa c’è che non va? Io sento che lo amo tantissimo e gli voglio un bene inestimabile ormai fa parte di me ma nonostante questo non sono felice, sento l’esigenza di evadere di scoprire il mondo di provare nuove emozioni. Lui è un bellissimo ragazzo ma non riesco più a trovare la chimica di una volta e in più non abbiamo amicizie in comune, interessi in comune, lavoriamo entrambi e ci vediamo solo alla sera (e non tutte le sere perché non conviviamo) non riesco più a sopportare questa routine soffro molto, gli ho parlato più volte ma non si può cambiare la persona. In tre anni ho pianto, urlato minacciato più volte che lo avrei lasciato ma nulla è cambiato. Siamo solo io e lui o esco con lui ma sempre le stesse cose o esco con qualche amica. L’idea di lasciare un ragazzo comunque così e i sentimenti che provo per lui mi uccide. Ogni giorno dico a me stessa che è difficile trovare un’altro Come lui perché so che anche lui mi ama ma ogni giorno mi tormento come se vivessi una vita che non è la mia. Mi sento in trappola... mi faccio mille domande ... se sono io quella sbagliata che ha un ragazzo serio ma senza amici senza una vita al di fuori di lavoro o se è lui che ha solo il lavoro, me e casa.
Cara Sofia, nessuno è giusto o sbagliato, semplicemente avete temperamenti diversi e diverse visioni sul modo di vivere le relazioni. La coppia che basta a se stessa è un'utopia, siamo animali sociali e come tali dobbiamo aprirci al mondo che ci circonda, ovviamente in coppia c'è anche il gusto di condividere il piacere di un'uscita con gli amici, di una gita, di uno spettacolo, di un viaggio o vacanza. Ha mai proposto al suo ragazzo qualche uscita insieme per condividere una di queste cose? Vuol dire che lui rifiuta sistematicamente di uscire, anche solo per farle piacere?
Credo che in una coppia si possa avere interessi, hobbies e amicizie diverse, ma che ogni tanto si debba trovare un compromesso e qualche punto d'incontro comune. Altro non posso dirle, perchè la sua lettera non dice molto altro.
Mi riscriva, se crede. Cordiali saluti
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova