Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Consulto su una diagnosi
Salve, poco tempo sono stato al CSM a una seduta con uno psicologo e un neuropsichiatra al termine della quale è stato comunicato che la situazione non si presentava urgente ma un intervento era necessario, quindi mi è stata consigliata la psicoterapia. Non c'era una diagnosi specifica. Poco tempo dopo mio padre parlò con quello psicologo che gli disse che il problema era comune nelle persone come me e che da quella seduta avera capito che ero molto intelligente. Non sono mai riuscito a fare una seduta di psicoterapia per ovvie ragioni... Tuttavia ho cercato su internet i miei sintomi nella considerazione del fatto che il mio era un problema comune. So che le autodiagnosi non hanno senso di esistere ma ho notato affinità con il borderline (non credo sia la diagnosi perché altrimenti credo mi sarebbe stato comunicato il nome del mio problema). Volevo semplicemente chiedere (nella considerazione che nemmeno io lo credo molto probabile) se fosse possibile che dopo una seduta di fronte a due specialisti del CSM potesse sfuggire una diagnosi di borderline. Spero di essere stato esaustivo ma se sarà necessario aggiungerò altri dettagli della vicenda. Grazie in anticipo per la risposta.
Caro Mattia, al CSM sono stati corretti, perchè una sola seduta non consente in nessun caso di esprimere una diagnosi, sarebbe deontologicamente scorretto oltreché dannoso. In ambito psichiatrico e psicologico si inizia da un'ipotesi, che va eventualmente avvalorata dopo un attento assessment che può durare anche parecchi colloqui, test, osservazione diretta. Il disturbo borderline di personalità spesso viene confuso con altri disturbi e in una sola seduta non si può comunque appurare.
Detto ciò, caro Mattia, sappi che la personalità di ciascuno è unica, per nulla riconducibile ad una diagnosi-etichetta che non vuol dire, di fatto, nulla. L'autodiagnosi, come osservi giustamente, non ti serve ad uscire dal disagio che accusi, di cui non fai peraltro menzione nel tuo scritto.
Appena ti sarà possibile, ti consiglio di individuare un serio professionista con cui stabilire una buona alleanza terapeutica che sicuramente ti aiuterà ad affrontare il disagio di cui soffri.
In questo periodo personalmente ho attivato i consulti online e se vuoi spiegazioni più approfondite resto a disposizione, consulta il mio sito eventualmente. Un caro saluto
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova