Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Ho solo paura di rimanere da sola?
Sono una ragazza di 23 anni molto confusa sulla propria situazione sentimentale.
Circa un anno fa ho conosciuto un ragazzo, mi è piaciuto subito fin dall'inizio, sia fisicamente sia caratterialmente.
Peccato che io cercavo qualcosa di serio mentre lui dopo 4 mesi si è reso conto che non era pronto per una relazione, ma voleva solo divertirsi, così ho preferito lasciar perdere.
Lo penso ancora, devo ammetterlo, è come se faccia fatica ad uscire dalla mia testa; ho collegato tutto ciò al fatto che fosse la mia prima "cosa" seria, nel senso che non mi era mai successo di provare così tanto per un ragazzo e anche perchè con lui ho fatto le mie prime esperienze e tutto ciò ha peggiorato la situazione.
Dopo circa un mese mi ha scritto un altro ragazzo, ho iniziato a parlarci con molta tranquillità, forse un po' anche per cercare di dimenticare l'altro, non lo so.
Mi ci sono trovata bene fin da subito, abbiamo iniziato a vederci e lui sembrava volere quello che volevo io, o almeno provarci.
I giorni passavano e lui sembrava preso sempre di più, dopo un mese mi aveva già detto ti amo.
Mi sono spaventata, così gli ho detto che per me era troppo presto, mentre lui correva troppo.
Lui ha detto che mi avrebbe aspettato, che non aveva mai provato niente del genere per nessun altra etc.
A causa della situazione attuale non ci vediamo da ormai un mese e mezzo e non so se mi manca o no.
A volte mi da fastidio, nel senso che continua a scrivermi a chiedermi cosa faccio, mi scrive frasi talmente tanto sdolcinate che a volte mi salgono i conati.
Mi sono posta spesso tante domande del tipo "ma mi piace davvero, oppure ci esco solo per non rimanere da sola?"
oppure "se non mi scrivesse più da un giorno all'altro ci rimarrei male?"
Ma non so dare una risposta concreta.
C'è da dire che non sono una ragazza con molta vita sociale e le mie amiche sono tutte fidanzate, quindi mi sale il dubbio che ci esca solo perchè altrimenti non avrei nessuno.
A volte mi sento stronza, perchè non voglio farlo soffrire però devo capire meglio cosa provo e cosa voglio.
E' un bravissimo ragazzo e credo che se smettessi di uscirci, dopo un po' mi darei della stupida da sola.
La situazione attuale ovviamente non aiuta, perchè non potendoci uscire non riesco a capire bene i miei sentimenti.
Non so cosa fare
Sì, cara Marta, penso che per lei la scintilla non sia scoccata, perlomeno fino ad ora... Per capire un po' di più se con questo ragazzo vi sia la possibilità che nasca un sentimento più profondo avrebbe bisogno di frequentarlo dal vivo, forse.
Per lui invece la scintilla è scoccata ed è evidente che il suo linguaggio amoroso per lei sia eccessivo e poco pertinente.
Le consiglio di non scartare a priori la possibilità che il suo interesse per lui cresca, ma potrà capirlo solo col tempo, semmai accadrà.
Spieghi con sincerità al ragazzo come la pensa al proposito, se è intelligente capirà come stanno le cose e anche apprezzerà la sua onestà intellettuale.
Un caro saluto
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova