Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Tornare con l’ex
Salve, sono una ragazza di vent’anni e, da come si può vedere dal titolo, ho un piccolo dilemma.
Sono stata fidanzata per quattro anni e mezzo col mio fidanzato storico incontrato alle superiori.
4 anni e mezzo di bei momenti, lo amavo e lui mi amava tantissimo. Il problema è che avevamo alcuni tratti del nostro carattere che proprio non coincidevano.
Io avevo iniziato a pensare un po’ a una futura e ipotetica convivenza e quindi è normale che gliene ho parlato. Lui però non ci pensava minimamente, diceva che era una cosa a cui avrebbe pensato MOOOOLTO più avanti, e ci sta, ma ogni volta quel molto più avanti veniva ritrattato in mai.
Oltre a questo, io ero una persona molto espansiva sui miei sentimenti e lui invece era l’opposto, non mi diceva mai ti amo (a meno che non dovesse rispondere al mio) e non mi faceva mai dei complimenti. Premetto che non sono una persona vanitosa, ma ho bisogno ogni tanto di sentirmi apprezzata, anche con piccolezze. Sarà perché non ho mai avuto un padre particolarmente presente.
Fatto che che l’ho lasciato perché tra queste cose, altri problemi e il fatto che vivessimo nella monotonia come due anziani, senza fare mai nulla di diverso, non riuscivo più a stare bene.
Ho vissuto la mia prima estate da vera adolescente e ragazza, ho conosciuto dei ragazzi e mi sono interessata ad un mio amico (ma non è mai iniziato nulla a parte un innocente flirt). Pensavo al mio ex, ma non così tanto, finché arrivo a circa...ottobre mi sembra...che penso a lui ogni giorno. Lo risento, lui però non voleva ancora parlarmi perché ancora innamorato, finché dopo mesi decidiamo di vederci per risolvere le cose di cui non avevamo subito parlato. Ora, quel giorno sembrava come se non fossero passati sette mesi dalla rottura...ci siamo baciati e siamo stati bene. Mi ha detto (anche prima di quel giorno) che sarebbe stato disposto a migliorare e cambiare le cose, perché ha capito che per me ne vale la pena. Ora..io non so che fare. So che sento qualcosa per lui, ma non so se è lo stesso amore di prima oppure no. Dovrei riprovarci? Vedere come va? Sono terrorizzata...ho “assaggiato” per la prima volta la libertà creandomi anche dei miei amici, e ora ho paura di rischiare di ritornare al punto di partenza..
Consigli? (Scusate la lunghezza del messaggio)
Cara Aurora, per poter guardarsi dentro con sufficiente obiettività serve fare chiarezza sui ns schemi mentali per ridurre al minimo condizionamenti che oscurano questo processo. Quando vi siete frequentati eravate molto giovani, e lo siete ancora. Lei ha sperimentato il rapporto a due senza aver sperimentato una vita sociale che è ugualmente importante, l'uno non esclude l'altra. Può avere un ragazzo e anche degli amici, purchè gli ambiti siano chiari e definiti. Ecco perchè non riesce a decifrare ciò che prova, mi sembra che viva un dilemma che le due dimensioni non possano convivere. Il mio consiglio è di frequentare il suo ex ragazzo e darsi la possibilità di chiarire cosa prova esattamente per lui. La progettualità alla vs età può venire in secondo tempo.
Resto a disposizione se vorrà contattarmi e parlarne più diffusamente. Cordiali saluti
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova