Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Ho perso la voglia di vivere
Ho 29 anni, un lavoro fisso (dalla quale però sono in malattia per problemi di salute e mancata idoneità lavorativa), da quando si è presentato il periodo del lockdown, sono tornati fuori dall'armadio vecchi scheletri, che prima avevo debellato. Parlo di alcolismo e tossicodipendenza. Sono arrivato al limite, non ho praticamente più nessun motivo per vivere e questa volta ho fatto il passo più lungo della gamba. Spero qualcuno mi ascolti per potermi fornire un aiuto e soprattutto farmi ritrovare la voglia di vivere. Spero di ricevere a breve una risposta, in modo da spiegare bene la situazione e soprattutto provare a risolverla.
Caro Francesco, la situazione attuale, che la penalizza due volte, per la temporanea inidoneità lavorativa e per le restrizioni del periodo, ha riattivato le superate dipendenze che colmano un vuoto di senso e uno stato depressivo momentanei. Le serve un supporto psicoterapeutico che riattivi le sue risorse personali, presenti ma inattivate dal circolo vizioso insoddisfazione-calo umore-dipendenza. Se lei ce l'ha fatta una volta ce la può fare ancora. Cerchi un bravo terapeuta che conquisti la sua fiducia e si faccia aiutare. Resto a disposizione in presenza e online. Un caro saluto
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova