Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Perché ho problemi a relazionarmi con le persone o semplicemente mantenere rapporti sociali?
Buongiorno, sono Ilaria e ho 20 anni. Da un anno a questa parte ho notato che non riesco più (neanche minimamente) a mantenere rapporti sociali attivi, ad esempio non cerco più le mie amiche, i miei amici o anche solo i conoscenti. Non conosco il motivo, in seguito a diversi eventi negativi nella mia vita (fondamentalmente molestie e relazioni amorose finite molto male) ho subito notato una perdita di forze, che si concretizzava con lo stare nel letto a non fare nulla per tutta la giornata, questo comprendeva anche lo scrivere alle persone/uscirci direttamente. Ho provato a spiegarlo ad alcune care amiche, che non mi hanno evidentemente compresa e mi stanno trattando molto male per questo, vorrei dare loro una motivazione concreta, non un semplice "è una cosa che non riesco a controllare", ma non so nemmeno io il perché di questo atteggiamento. A tutti sembra facile la soluzione: dovrei prendere e mettermi subito a scrivere ed uscire con chiunque per superare questa cosa, ma non ci riesco, è più forte di me, ogni volta che provo a farlo mi irrigidisco e va a finire che non lo faccio. Sto ancora più male e temo proprio che i miei atteggiamenti da fallita facciano stare male anche gli altri.
Gent Ilaria, è evidente che il suo malessere dipende da una deflessione umorale che a seguito di uno o più eventi scatenanti che l'hanno intristita; ne è la prova questa mancanza di forze di cui parla e il ritiro sociale. L'evitare i rapporti sociali è una difesa maldestra ma comprensibile, per non stare male. Lasci perdere il giudizio negativo delle amiche e si concentri su se stessa e sull'obiettivo di tornare a stare bene. Pensi seriamente ad un percorso psicologico, che le permetterà di uscire da questo stato, ma soprattutto la abituerà a comprendere quali sono le sue reali necessità e desideri, perchè mi sembra che abbia scritto spinta dall'urgenza di compiacere le amiche piuttosto che superare questo problema per se stessa. Un caro saluto
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova