Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Mio figlio di 3 anni vuole essere una femmina
Sono la mamma di un bambino di 3 anni e mezzo che, fin da quando ha iniziato a camminare e relazionarsi, mostra comportamenti tipicamente femminili e sceglie giochi propriamente femminili. Già a due anni diceva che voleva avere i genitali femminili come la sorella (più grande di due anni) e fa spesso i capricci perché vuole vestirsi con gonne, vestiti..
Come mamma non sono mai stata così attenta ai dettagli come smalti o tacchi, li uso raramente ma ultimamente evito proprio di metterli perché sennò è una tragedia con il piccolo che li vuole anche lui.
Come famiglia cerchiamo di non farci vedere preoccupati e di assecondarlo in ogni situazione come a casa o dai nonni.. si traveste ogni giorno da principesse e in qualsiasi cartone lui si identifica con una femmina.
Poi gioca molto con le bambole e le barbie, pure il suo papà gioca con lui perché ha capito che quello lo rende felice (alla sorellina non piacciono tanto)
All'asilo le maestre ci dicono che è un bambino molto tranquillo, gioca più con le femmine perché i maschi della sua classe sono molto “aggressivi” e non è nella sua indole seguirli nei giochi; lo vedono equilibrato e molto “avanti” per la sua età (ha iniziato a parlare prestissimo e ora ha un linguaggio molto articolato)
Sono preoccupata che, crescendo e mantenendo questo atteggiamento, sia bullizzato; oltre al fatto che per il mio compagno non è accettabile che il bimbo da grande “voglia cambiare sesso”.
Come possiamo comportarci? Grazie
Gent sig.ra, ritengo che il compito genitoriale è di accompagnare lo sviluppo armonico dei figli senza prevaricarli e aiutandoli a mettere in luce le loro potenzialità. L'identità di genere è un processo complesso individuale che si sviluppa progressivamente e in modi diversi. Lasciate libero vs figlio di esprimere se stesso e come suoi genitori dategli gli strumenti per essere ciò che vorrà essere.
Ricordatevi che la sua accettazione di sè, qualunque sarà il suo orientamento sessuale passa per la vostra accettazione di lui, fatene un adulto felice e realizzato. Un saluto
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova