Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense
Ho una doppia dipendenza affettiva?
Sono stata assieme ad un ragazzo per 3 anni, un ragazzo per me speciale, fuori dal comune. Ero dedita a lui, avrei dato tutto per lui ma purtroppo questo amore non era ricambiato, lui non mi ha mai dimostrato il suo amore ne a gesti ne a parole.
Purtroppo è vissuto con un papà alcolizzato che picchiava e abusava della madre. E purtroppo, come anche lui, beveva spesso senza controllo e a volte faceva uso di cocaina.
A distanza di 3 anni dall’inizio della nostra relazione, inizio a ricevere le attenzioni di un’altro uomo, il mio datore di lavoro, sposato e con figli.
Da lì a poco iniziamo una relazione.
Il mio ragazzo capisce che mi sta perdendo, si apre e dice di amarmi. Interrompo la relazione con l’altro uomo e io e il mio ragazzo decidiamo di riprovare. Non desideravo altro.
Volevo veramente far funzionare le cose.
Nei mesi successivi prendiamo una bella casa in affitto, un bel cane e resto incinta.
L’altro uomo venuto al corrente della cosa mi chiede di andare via con lui e mi dice che si sarebbe occupato lui di me e del bambino.
Gli dico di no, volevo veramente riprovarci con il mio ragazzo.
Purtroppo al 3 mese ho avuto un aborto spontaneo.
Ero devastata. Il mio ragazzo era spesso ubriaco ed aveva dei modi poco carini nei miei confronti anche se non è mai stato violento. A distanza di qualche mese decide di troncare la relazione con me e mi rimanda a casa dai mei genitori.
Dopo qualche mese riallaccio i rapporti con l’altro uomo che imperterrito mi dichiara amore alla follia si separa dalla moglie e prende una casa per noi, da lì, un po’ trascinata dagli eventi iniziamo una relazione che continua tuttora (circa 6 anni).
Il mio ex ragazzo poco dopo si è trasferito all’estero.
Da allora ogni tanto riappare nella mia vita tramite messaggi e mi crolla letteralmente la terra sotto i piedi. Non esiste altro per me. Non c’è stato un singolo giorno in cui io non abbia pensato a lui. Non riesco ad andare avanti con la mia vita, a pensare, progettare qualcosa nella mia testa che non sia con lui.
Sto letteralmente impazzendo.
La situazione anche con il mio attuale compagno non è affatto semplice. Lui ha un carattere molto forte, è molto insistente e persuasivo. È un imprenditore molto dedito al lavoro e spesso ho la sensazione di essere solo un accessorio. Penso spesso di troncare con lui ma la responsabilità che sento per il fatto che lui ha lasciato moglie e figli per me mi blocca, penso inoltre a quello che abbiamo costruito in questi anni e alla stabilità che mi da.
Il mio ex da qualche mese è tornato a farsi vivo, dopo quasi un anno... questa volta molto più frequentemente e io non resisto un giorno senza scrivergli che sento mancare il respiro.
Lui ha iniziato un percorso con una psicologa per riuscire a superare i traumi avuti da bambino e a superare i problemi con l’alcool. Spesso penso di mollare tutto e raggiungerlo. Non riesco a dare una spiegazione a questo sentimento che mi porto dentro.
Sono molto confusa. Non capisco più nulla. So solo che desidero essere felice.
Salve, la mia impressione è che nelle scelte di vita lei si sia lasciata trasportare dalle circostanze, come lei stessa ammette. Deve chiedersi cosa veramente è importante per lei, senza perdere di vista le conseguenze delle sue scelte anche nei riguardi delle persone con cui si rapporta. Come? Focalizzando i valori a cui sente di aderire, che non mi sembrano chiariti a se stessa. Si faccia aiutare e supportare in un percorso psicologico che l'aiuti a percorrere una strada di consapevolezza e di focalizzazione delle sue emozioni, lo dee soprattutto a se stessa. Resto a disposizione, anche in modalità online. Cordiali saluti
Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova