Ansia cronica da MDMA
Salve, sono ormai 3 mesi che soffro di ansia (insonnia, tremori, spasmi, preoccupazione, agitazione), su supposizione dello psichiatra. Ho fumato Marijuana per 4 anni moderatamente e assunto 4 volte in 3 mesi MDMA (l'ultima a luglio), poi da Agosto ho smesso con entrambi. Ho supposto che siano quelli la causa del problema dato che non ho mai avuto episodi di ansia in vita mia. Il prossimo mese ho un'altro appuntamento dallo psichiatra che probabilmente mi prescriverà qualche ansiolitico. La paura che però mi tormenta ormai da tempo è la possibilità di avere dei danni irreversibili e di rimanere così a vita anche dopo l'eventuale sospensione di psicofarmaci e la cosa ovviamente non aiuta con lo stato ansioso.
Caro Luca, la sua preoccupazione di "danni irreversibili" ritenga debba essere sciolta. Per fare questo le consiglio di verificare se lo psichiatra che la sta seguendo abbia una forte esperienza nei disturbi derivati dall'uso di sostanze. Nel caso avesse dei dubbi in merito potrebbe rivolgersi al servizio pubblico (Servizi per le Dipendenze, conosciuti come SerD, che fanno parte del Dipartimento di Salute Mentale). Trova gli indirizzi sul portale dell'ASL di residenza. L'accesso è gratuito, ma soprattutto trova medici che più di altri saranno in grado di dirle se i disturbi che lei lamenta derivano dal consumo di MDMA e di THC o meno. Se i disturbi di cui soffre dipendono dall'uso di sostanze saranno loro stessi che le potranno consigliare le successive azioni terapeutiche adeguate alla sua situazione. Dopo potrà anche rivolgersi nuovamente a professionisti privati, ma prima sia certo della diagnosi.
Spero di esserle stata utile
Daniela Cadamuro