Comunicare ad una bambino l’arrivo di un fratellino da altra relazione del padre
Salve, ho da poco scoperto di aspettare un figlio dalla mia nuova compagna e non so come poterlo comunicare a mia figlia di 7 anni avuta da una precedente relazione e che è finita quando lei era di appena 1 anno.
Nello specifico, la bimba vive con la madre a parecchi chilometri da dove vivo io e sono in grado di vederla solo nei weekend. La bimba conosce la mia nuova compagna e la figlia di lei coetanea alla mia, ma entrambe sono state presentate in passato solo come una “amica di papà” e la sua bimba.
Ho paura di ferirla, vedrebbe i suoi spazi invasi da un’altra bimba già grande e magari un calo di attenzioni per l’arrivo di un fratellino. Ho paura che possa allontanarsi definitivamente da me.
Carissimo Giuseppe,
La situazione che descrive non è semplice ma si può risolvere con molta attenzione e tatto.
Devo dire ce la forma scritta non è il mezzo migliore per poter affrontare "il modo" in cui avverrà questa comunicazione.
Si possono dare delle linee di massima ma la situazione personale soggettiva segue sfumature che potrebbero fare la differenza.
Innanzitutto, perché dice "allontanarsi definitivamente?", è successo qualcosa che ha compromesso la Vostra relazione o è la Sua percezione, timore, di padre? Questo è importante da sapere per dare delle indicazioni precise.
In linea di massima serve sincerità: spiegare la situazione sentimentale con la nuova compagna; spiegare che cosa cambierà, in termini logistici (chi andrà ad abitare con chi, perché ecc), e che cosa non cambierà, in termini di affetto. Spiegare che il nuovo assetto avrà delle conseguenze ma che non si pretende che tutto avvenga subito: ci vuole tempo per comprendere e per accettare (su questo punto ci vuole un ulteriore approfondimento che in questa sede non è possibile affrontare).
Il Suo affetto non cambierà per Sua figlia ma alcuni passaggi andrebbero trattati singolarmente e i modo puntuale: come e quando comunicarlo, insieme o separati, tempo per capire, lasciare che faccia domande, capire che cosa ne pensa...sono tante sfumature molto importanti.
Sono tasti delicati, Le consiglio di rivolgersi ad un professionista di persona.
A disposizione per ulteriori informazioni e approfondimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Fornari Daniela
Iseo (BS)