Difficoltà relazionali con i compagni
Buongiorno,
Mia ha 15 anni e frequenta la seconda liceo. Già dalle medie ha avuto qualche problema ad integrarsi con i compagni di classe, purtroppo le cose non sono migliorate al liceo. Si sente esclusa dai "gruppetti" che si sono formati. Mi dice che lei cerca di parlare con le sue compagne ma di fatto quando, per esempio, organizzano un'uscita non la invitano mai. Tutto ciò si tramuta anche in ansia e ovviamente malumore ad andare a scuola, con conseguenti assenze. Ho già parlato con la coordinatrice di classe ma nulla sembra cambiato. Ho anche proposto a mia figlia di incontrare lo psicologo comportamentale della scuola ottenendo un secco rifiuto. Non so se lasciar finire l'anno oppure andare di nuovo a parlare con la coordinatrice.
Grazie
Buongiorno Stefano, le difficoltà di sua figlia potrebbero dipendere da un'eccessiva timidezza, anche se rimane da capire per quale motivo, negli ultimi tempi, la ragazza cerca di evitare di frequentare la scuola rimanendo a casa. Io consiglierei certamente un aiuto psicologico, ma al di fuori dell'ambiente scolastico che, per la piccola, non sembra rappresentare assolutamente un luogo piacevole e rilassante. Provi invece a proporre a Mia di incontrare un professionista, affinché la possa aiutare ad affrontare il suo disagio facendola stare meglio con sé stessa e con gli altri. Le faccio tantissimi auguri.