Ansia sociale
Salve, sono Anita e ho 18 anni da un po' di tempo credo di soffrire di ansia sociale e varie crisi. Detesto uscire e in posti affollati, sono molto in ansia quando sono a scuola o sull'autobus, ho il terrore di fare brutte figure e apparire stupida, ho paura di parlare perché penso di dire cose stupide e inutili e questo mi porta spesso a ripetere all'infinito le cose. Inoltre a volte ho attacchi di panico o momenti in cui inizio ad urlare, lanciare oggetto e tirare calci alle cose. Volevo chiedere dei consigli perché l'ansia e le crisi si fanno sempre più frequenti e non vorrei arrivare a non controllarle più.
Ciao Anita,
l’ansia sociale è un fenomeno abbastanza comune, soprattutto nella tua fascia d’età.
L’adolescenza è il periodo in cui si cerca di affermare la propria identità all’interno del gruppo dei propri pari, dando sempre maggior peso al giudizio degli altri.
È proprio il giudizio altrui il focus di questa tipologia di ansia. Dare troppa importanza a ciò che pensano gli altri di noi stessi può attivare un meccanismo circolare e vizioso che va sempre più a peggiorarne i sintomi.
In altre parole se proviamo ansia, ad esempio, all’interno di un posto affollato perché temiamo di essere giudicati negativamente, questo ci porta ad esprimere sintomi fisici come rossore ed elevata sudorazione. Questi sintomi aumentano l’imbarazzo, il quale aumenta il livello d’ansia, che a sua volta aumenta ancora sudorazione e rossore e così via, creando un circolo vizioso sempre di maggiore intensità.
Fortunatamente esistono diversi metodi per gestire l’ansia, anche senza ricorrere a farmaci.
Questi metodi (come le tecniche di rilassamento muscolare e respiratorio, la psicoeducazione o l’esposizione), se inseriti in un training mirato, possono produrre ottimi risultati in poco tempo.
Se pensi che possa esserti d’aiuto non esitare a contattarmi.
Buona giornata
Dott. Daniele Gallo