Accorgersi di un disturbo alimentare : osservare i comportamenti a tavola
I disturbi alimentari: come posso scoprirli?
Sempre più famiglie si trovano difronte ai disagi causati dai disturbi alimentari , la vicinanza con un problema non assicura però la capacità di affrontarlo in maniera adeguata e soprattutto di identificarlo.
Come devo comportarmi ?
E’ evidente che esistono dei fattori di rischio soprattutto nelle famiglie o gruppi di coetanei dove essere belli e magri è un fattore indispensabile .
Se l’alimentazione diventa l’unica preoccupazione dei genitori mentre altri bisogni vengono messi in secondo piano, il cibo può essere utilizzato in maniera ricattatoria .
Un ambiente dove non si riesce a esprimere le emozioni è un fattore che può alimentare questi disturbi.
Quali segnali devo cogliere?
Se si ha il dubbio che un familiare soffra di un disturbo alimentare, il consiglio è di rivolgersi al proprio medico o a uno psicologo specializzato .
Ci sono dei piccoli segnali che se vengono colti possono essere utili per individuare un problema in atto .
Questi comportamenti , osservabili a tavola , che elencherò in maniera schematica sono caratteristici di persone che soffrono di anoressia e bulimia .
Se sono presenti tutti o quasi tutti allora è meglio ricorrere ad un professionista
della salute che possa fare una diagnosi accurata per accertarsi della presenza o meno di un disturbo e pianificare un intervento terapeutico.
Segnali di avvertimento dell’anoressia
Segnali di avvertimento della Bulimia
Questi segnali di avvertimento vanno valutati con cautela e senza drammi con l’aiuto di un esperto.
Dr. Danilo Puzzo ( psicologo psicoterapeuta)
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo, Ipnologo - Rimini - Pesaro e Urbino
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