Salve, chiudere una storia d'amore, una convivenza, una relazione non è mai una questione indolore, e dubito di coloro che troppo rapidamente dicono di essere passati oltre. La separazione richiede di un tempo in cui vivere uno stato che una volta era detto propriamente mestizia,una tristezza addolorata che si eleva per dignità, sobrietà - una malinconia ombrosa, accorata, che suggerisce un dolore paziente. Il vuoto che si percepisce in questo senso è proprio connesso al posto rimasto vacante, ma la sua storia dice che anche prima di lui c'era un senso di vuoto, che aveva trovato il modo di colmare con il bere. Se la relazione fra di voi è servita a farvi crescere, il vuoto che avvertirà avrà un viso e un percorso di uscita, se altrimenti avvertirà un senso di vuoto più primitivo, con rabbia e senso di ingiustizia e sfortuna, le consiglio di affrontare questi pensieri non da sola ma di cercare un aiuto psicologico. Auguri