Gentile Vania, è possibile che non solo per tua madre tu sarai sempre la piccola di casa, ma che anche tu ti consideri tale. Ti sei prefissata, riuscendoci, tappe della vita importanti: una maternità, un trasferimento, ma nel contempo, provi un senso di colpa, per aver lasciato i tuoi, la base sicura. Prova a pensare che sei adulta e osserva quello che stai realizzando come persona autonoma che sta cercando di costruirsi il proprio cammino a prescindere dall'amore che prova per i suoi genitori. Sii orgogliosa dei risultati raggiunti e poniti nuovi obiettivi, come un lavoro, per esempio, e condividili all'interno del tuo nucleo familiare, quello stesso che tu hai costituito. Concediti però di tornare bambina, quando sei con i tuoi genitori. Lascia pure che ti coccolino, ma torna ad essere madre con tuo figlio, compagna con il tuo partner e donna con il mondo che ti circonda. Insomma sii tutto, non ingabbiarti in un ruolo pre-definito, perchè dentro di noi, c'è lo spazio per una moltitudine di ruoli. Distinti saluti