Buongiorno Debora, gli elementi che mi fornisce non sono sufficienti ad una risposta esauriente: proverò tuttavia ad individuarne alcuni che a mio avviso risultano importanti - e da Lei già individuati-. - Circa il risentimento, "non mi è stata mai accanto", ciò rimanda a tanti aspetti tra i quali un mancato affiancamento nei momenti di bisogno soprattutto - nel suo caso - con carenza di tipo affettivo -carezze,comprensione, ascolto, consigli- o eventualmente materiale. - In merito all'aspetto generazionale, bisogna tenere in conto che ogni generazione ha un modo peculiare di esprimersi e atteggiarsi. Infatti il modo di rapportarsi dei genitori di oggi è molto diverso da quello delle generazioni precedenti (la diversità tra Lei madre giovane e sua madre anziana penso ne sia una testimonianza). Tale passaggio generazionale porta con se' -il più delle volte- una sofferenza, esito del riadattamento alla situazione presente, e ciò comporta anche sacrificare qualcosa di se' stessi. -Quanto alla malinconia e dagli attacchi di pianto, essi non risultano immotivati; Lei in modo molto illuminante ne ha individuato i motivi tra cui, rabbia, dolore, sofferenza: tutti elementi della storia che si trascina alle spalle. -Sul modo di affrontare e gestire in concreto la situazione, potrà esserle utile rivolgersi ad uno Psicologo in zona, che potrà fornirle il giusto apporto. Cordiali saluti.