Come capire il proprio orientamento sessuale?
Sono una ragazza di 22 anni, ho avuto solo una relazione seria di 2 anni (a distanza) e ormai sono single da 3 anni. Nell’ultimo anno ho iniziato ad avere qualche dubbio sulla mia sessualità, forse scaturito dal fatto che guardando nelle serie tv coppie lesbiche non mi dispiaceva oppure mi appassionava maggiormente la relazione. Questo mi ha portato a considerare nella vita quotidiana anche l’aspetto e la sensualità di una ragazza, non tralasciando comunque tutto il genere maschile. Il problema si è in qualche modo accentuato a partire da Maggio, poichè mi sono imbattuta in una ragazza in biblioteca: ho iniziato a notarla e a fissarla, il modo in cui si muoveva e camminava mi intrigava a tal punto da sconcentrarmi ogni volta che passava e ad avere delle forti palpitazioni quando mi fissava. Ogni volta che andavo a studiare la cercavo nei tavoli e quando la vedevo ci scambiavamo molti sguardi(non ho mai ben capito se il suo sguardo scaturiva dal fatto che si sentiva osservata da me oppure anche per lei c’era qualcosa), comunque mi sono fatta coraggio e l’ho aggiunta su Instagram perché io, in tutto ciò, non sapevo che lei fosse lesbica dichiarata. Scoperta questa cosa ho pensato che fosse una conferma o comunque una prova del fatto che qualcosa stava cambiando in me, ho avuto delle crisi e degli attacchi perché non volevo accettarlo. Sono stata aiutata dalle mie 2 migliori amiche, mi sono sfogata e credo che parlarne mi abbia aiutata molto ad accettare qualsiasi conclusione avrei preso e mi ha aiutato anche ad esternare tutto il dolore e i pensieri che ormai mi stavano assillando quotidianamente. Durante l’estate non ho più visto questa ragazza, ma continuandola a seguire su Instagram il pensiero è rimasto. Ho provato a baciarmi un ragazzo in vacanza ma non mi è servito a capirci qualcosa sulla mia sessualità, anzi non provando nulla mi ha fatto capire che magari ero davvero lesbica. A settembre mi ero convinta a smettere di seguire la ragazza perché, oltre al fatto che continuavo a pensarla tutti i giorni, lei era anche fidanzata da 4/5 anni credo. prima di farlo ho messo un piace alla sua foto di laurea e lei mi ha chiesto di seguirmi..quando ho letto la notifica ero felice (sembravo stupida talmente sorridevo), qualcosa in quella ragazza mi attraeva e non capivo cosa visto che non ci avevo mai parlato. Non capivo il suo gesto di aggiungermi visto che era fidanzata, soprattutto mi metteva a disagio vederle insieme in biblioteca..dopo un po lei ha smesso di venire in biblioteca perché ha concluso l’università, ma io continuo a pensarci e questo mi blocca in qualsiasi altra conoscenza con un ragazzo. Perché proprio durante l’ultimo mese, un mio amico (per il quale provavo un interesse in passato) mi ha dichiarato il suo interesse verso di me. Io pensavo che avendo già in passato provato qualcosa per lui mi poteva aiutare a capire quanto davvero avessi dei dubbi su me stessa, quindi ci sono uscita un mesetto e ci siamo baciati più volte, io continuavo a paragonarlo alla ragazza sconosciuta e questa cosa mi ha portato a chiuderla con questo ragazzo perché non stavo bene con me stessa. Adesso mi sento molto confusa, le mie amiche pensano che io mi sia fissata troppo su questa ragazza (ed io ne sono consapevole), non so se il mio interesse ne suoi confronti sia basato sul fatto che mi incuriosisce la situazione e soprattutto perché è la prima volta che mi succede con una ragazza. Anche perché se così non fosse mi spaventa l’idea di poter aver preso una cotta per una persona che nemmeno conosco. Non so cosa fare ne che pensare sulla mia sessualità, forse questo è stato un episodio e devo ancora trovare un ragazzo che mi prenda di testa..
Gentile Irene, leggendo la sua lettera mi viene da pensare che sia attratta dalle situazioni difficili più che da persone di un sesso o di un altro. Le novità certamente sono più attraenti di cose che già conosciamo e la società odierna purtroppo alimenta l' incertezza perché condanna tutto ciò che finora è stato normale. Mi sembra tuttavia che sia arrivata da sola alle giuste conclusioni, anche con l' aiuto delle amiche. Per fare chiarezza dentro di se bisogna mettere a tacere i pensieri ossessivi. Le consiglierei pertanto di contattare uno psicoterapeuta della sua zona per lavorare su questo.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.