Dott.ssa Eleonora Marino

Sono una Psicologa Psicoterapeuta ad Orientamento Psicoanalitico. Aiuto adolescenti, adulti, genitori, coppie, che stanno affrontando un momento difficile della loro vita, a superare le loro fatiche. Il mio lavoro consiste nel dare senso alla loro sofferenza, aiutarli a conoscersi meglio, legittimando i loro bisogni ed emozioni, riconoscere i punti di forza per trasformare la crisi in una opportunità di cambiamento e crescita personale.  

La mia doppia appartenenza culturale (Italo Argentina) e la mia esperienza migratoria, mi hanno portata a interessarmi delle problematiche emotive e di adattamento che affrontano le persone migranti nel loro processo di acculturazione, perferzionando la mia formazione con una specializzazione in Clinica Transculturale presso la Cooperativa Crinali Onlus di Milano. 

Attualmente collaboro con il Consultorio Familiare di Via Aldini (Ospedale Fatebenefratelli- Sacco) in qualità di consulente psicologa, mi occupo di percorsi psicologici individuali e di coppia, sostegno alla genitorialità, puerperio, violenza di genere, e di interventi in collaborazione con l'Autorità Giudiziaria. 

Inoltre, svolgo la mia attività professionale in studio privato dedicandomi alla consulenza, percorsi di sostegno psicologico e psicoterapie rivolti ad adolescenti e adulti. I colloqui, grazie alla mia doppia appartenenza culturale, potranno essere in italiano e in spagnolo. 

Dal 2018 sono membro della Squadra Psico Sociale per le Emergenze (SPE), impegnata in interventi in caso di disastri naturali e antropici a favore della popolazione colpita e dei volontari impegnati nei soccorsi, missing profiling, sostegno in caso di lutti ed eventi traumatici, nonché di formazione all'interno della Protezione Civile.

Integro la mia pratica clinica con la Photo Therapy Techniques, cioè utilizzo le immagini fotografiche come stimolo facilitatore della propria narrazione. Non sempre è facile trovare le parole per definire le proprie emozioni e quello che si prova, in quei casi la fotografia può essere un ottimo strumento di mediazione in quanto attiva il pensiero per immagini, e permette di giungere a nuove consapevolezze di sé.

In generale propongo un percorso pensato su misura in base alle specificità della persona, mi interessa innanzitutto costruire una relazione di fiducia. Considero il paziente il mio principale alleanto in quanto è lui l'esperto di se stesso.