Depressione e problemi legati allo stress dopo pesanti sessioni di studio
Buon giorno, sono un ragazzo di 21 anni, studente universitario fuorisede. Sono una persona molto riservata e preferisco (o forse è ciò di cui cerco di convincermi) avere uno stile di vita individualista. Nell'ultimo anno sono caduto in depressione due volte, in entrambi i casi imputo l'origine del problema all'isolamento che mi circonda e che mi fa ricordare ogni giorno come l'unico affetto vero e sincero è quello della mia famiglia. Solitamente insieme alla depressione ho anche problemi legati allo stress ed all'ansia causati perlopiù dalle pesanti sessioni di studio, gli esami, il lavoro (lavoro come cameriere). In realtà non cerco una risposta, non cerco niente.. vorrei solo avere dei consigli, certe volte mi sento totalmente tagliato fuori dal resto del mondo e la cosa mi fa stare male. Quando sono depresso perdo la mia insaziabile curiosità e voglia di conoscenza, non riesco a mangiare (di solito sono un buongustaio), alterno momenti di profonda tristezza a momenti di normalità, quando mi metto a letto non riesco a prendere sonno ed inizio a pensare ai miei errori passati, finendo per addossare a me stesso le colpe di tutti i mali, arrivando a sentirmi una persona inutile. Inutile dire che questa situazione ha avuto e sta avendo pesanti ripercussioni sulla mia carriera universitaria, sulla mia carriera lavorativa e sui miei rapporti sociali.
So che l'unico modo per uscire da questa situazione sarebbe seguire un percorso dedicato con uno psicoterapeuta, ma non ho i soldi per poterlo fare. Grazie a chi saprà darmi qualche consiglio o semplicemente un messaggio di incoraggiamento.
Buongiorno Vincenzo
Lei è un ragazzo molto giovane, alle prese con la sua carriera universitaria e lavorativa. Sembrerebbe un ragazzo "che si dà da fare", e ciò è ammirevole. Dice di essere "caduto in depressione due volte nell'ultimo anno", mi chiedo come sia riuscito a superare quei momenti e cosa abbia fatto. I sintomi depressivi sono invalidanti, e fanno sentire le persone esattamente come lei ha descritto nella mail. Per riuscire a superare questi momenti di crisi, è necessario, però, poterne comprendere l'origine. Scrive che ha una famiglia che la ama molto, quindi, non so se è fattibile, ma potrebbe chiedere aiuto ai suoi (come sostegno eventualmente economico se decidesse di intraprendere un percorso). Inoltre ci sono servizi territoriali che offrono un supporto gratuitamente. Detto ciò, oltre ad incoraggiarla a vedere i "risultati positivi" raggiunti nella sua vita, le consiglio di poter riflettere sulla possibilità di "chiedere aiuto". È ancora molto giovane e si merita di avere una vita serena e appagante. Continui i suoi studi e il lavoro con determinazione, e cerchi di non arrendersi. Provi a reagire, ma no solo, si faccia "sostenete" da chi la ama e chieda aiuto. Potrà trarne solo beneficio.
Auguro buona fortuna