Figlio volgare e violento
Buongiorno,
Mio figlio ha 13 anni e da 1 mese ha comportamenti sia violenti che volgari. Insulta i genitori e riesce anche a tentare di imporsi fisicamente.
Non segue più la scuola, ad ogni nostra domanda a riguardo risponde con insulti.
Siamo una Famiglia fortunata, non ci manca nulla, anzi forse si ha fin troppo, io e mia Moglie siamo molto uniti, abbiamo altre 2 bimbe di 11 e di 6, con loro tutto è ok, con i normali sali scendi.
Mio Figlio invece è ingestibile, quasi da provocar paura.
Il momento è duro per il lock-down però è una situazione di tutti, non solo sua, non sappiamo cosa fare.
Vi ringrazio.
Buonasera Alessandro
Purtroppo i ragazzini dell'età di suo figlio iniziano ad accusare, in modo molto importante, la situazione generale. Se non è mai stato un ragazzino violento e volgare, proverei a capire cosa sta accadendo, e comprendere come sta vivendo la situazione. Le sorelline sono più piccole e, forse, "soccombono" diversamente di fronte ad una situazione di restrizioni e impedimenti. Tenete presente, come genitori, che vostro figlio è in una fase adolescenziale, dove già "naturalmente", lo scontro con l'adulto risulta essere "inevitabile". Questa situazione peggiora la condizione di oppositività, dovuta all'età e alla crescita. Proverei a comprendere come sta vivendo emotivamente suo figlio la situazione di quarantena, e cercherei di poter, con empatia e ascolto, rimanere in attesa che lui possa esprimere il suo disagio attuale. Potrebbero essere situazioni che avete già sperimentato però non demordere. Continuerei a fargli sentire che voi ci siete e che potete dargli una mano, solo se abbassa questo "muro di rabbia", che mette distanza e non porta alla comunicazione. Questa comunicazione può essere non necessariamente solo verbale ma attraverso altri canali: interessandovi a ciò che sta facendo, lasciando che abbia i suoi spazi, che possa anche "chiudersi" in alcuni momenti, dandogli anche dei limiti, oltre ai quali non può andare per il suone il vostro bene. È molto difficile tutto questo, ma dalle sue parole traspare che siete una famiglia unita. Sono sicura che, cercando di poter comprendere maggiormente e magari con modalità differenti il disagio del suo ragazzo, riuscirete a trarne beneficio tutti. Lavoro comunque molto complicato.
Auguro buona fortuna