Amore non corrisposto; ossessione
Gentili dottori,
Sono un ragazzo single da una vita, di 26 anni. Non ho mai avuto fino ad ora una ragazza, perché non ne sentivo il bisogno e perché avevo conosciuto, anni fa, una ragazza via chat (mai vista) che rappresenta(va) un po' il mio ideale. Insomma, l'ho "aspettata".
Fino al mese scorso questa ragazza è stata sempre fidanzata (da qui il fatto che non le abbia mai detto niente di ciò che provavo), quando giunge la rottura col fidanzato storico.
A questo punto ne "approfitto", e vista l'emergenza (siamo in regioni diverse) le scrivo i miei sentimenti, anche perché lei stava nel frattempo già frequentando un'altra persona e io non volevo perdere il treno.
Fatto sta che mi rifiuta, anche gentilmente. Mi vede solo come un amico, non sono il suo tipo e siamo anche distanti. Cosa avevo in mente? Fatto sta che non riesco a togliermela dalla testa. Per me è davvero la persona giusta, non riesco proprio a farmene una ragione. Penso a lei h24, non lavoro più, mangio poco... insomma sto perdendo il controllo.
Cosa fare?
Buongiorno Gennaro
Immagino la sua sofferenza e come possa sentirsi a fronte di un rifiuto, e soprattutto, non un semplice rifiuto, ma quello che, lei pensa essere, un rifiuto dalla persona "giusta". Spesso alcune relazioni, soprattutto se si svolgono come la sua, via chat, tendono ad essere "idealizzate" e i sentimenti che si credono di provare, amplificati. Detto ciò, non voglio assolutamente sminuire o non ascoltare le sue parole, che manifestano delusione e sofferenza. Penso sia opportuno poter comprendere il significato che questa ragazza ha avuto nel corso di questo periodo che vi siete sentiti, e poter dare oggettivamente un dato di realtà a ciò che "siete stati". Provi a riflettere su ciò che ha significato per lei il rifiuto, e soprattutto quale valore ha dato a questa "amicizia". La sua amica è stata onesta a non illuderla e forse lei, è stato coraggioso nell'esprimere i propri sentimenti. A fronte di ciò, sarebbe importante poter andare avanti, vivendosi questo momento di "lutto", di inevitabile delusione, senza soccombere ad esso. Se avesse necessità di un aiuto maggiore, contatti un professionista, che possa dare un significato a ciò che lei sta vivendo ora, staccandosi dall'idealizzazione che ha di questa persona, e poter comprendere maggiormente il significato che può esserci dietro.
Auguro buona fortuna
Dott.ssa Elisa Danza