Come riprendersi dal fallimento
Salve, sono un ragazzo di 39 anni che vive ancora con i suoi, con un lavoro precario, senza relazioni e ancora vergine. Credo di essere riuscito a fallire in tutto in questa vita. Come si può uscire da tutto questo, quando passi notti insonne ad immaginare un cappio al collo?
Buongiorno Luigi
mi spiace molto leggere la sua sofferenza. Ciò che scrive, in poche righe, è uno stato di disperazione, dal quale in autonomia, penso non possa riuscire ad uscirne. Non accenna al rapporto che ha coi suoi familiari, o ad amici che possano sostenerla. Se esprime così tanta sofferenza, provi a rivolgersi ad un professionista, che possa ascoltarla e aiutarla. Rifletta sulle mie parole, e non lasci che questo senso di oppressione la porti ad avere una sofferenza maggiore.
Auguro con tutto il cuore buona fortuna