inadeguatezza
Buongiorno,
ho compiuto 52 anni, mi sento sempre più vecchia e insignificante. Ho un marito distante che non mi fa mai un complimento e non mi cerca da tempo. Ho figli piuttosto grandi di cui sono fiera, Sono sempre stata elogiata per le mie capacità lavorative, la mia tenacia e per l'aspetto fisico, era importante per me essere approvata, purtroppo lo è ancora. Sento che la vita mi sfugge.. sono impegnata, sono contenta di quello che faccio, mi dedico anche al volontariato. Ma sempre c'è in me questa amarezza, mi sento inadeguata. Per assurdo sono gli sguardi di approvazione maschile che mi frustrano di più, fino ad un paio d'anni fa non passavo inosservata ed ero apprezzata molto per la mia simpatia, la mia verve, adesso sono come spenta e sono certa di trasmetterlo nonostante tutto. Non riesco a guardarmi allo specchio senza rimanere inorridita e perfino il mio corpo per alcune amiche definito invidiabile per me è come quello di una donna di 20 anni di più. Inutile fare meditazione, pensare che ho anche tante cose di cui andare fiera...mi sto spegnendo senza rimedio. Quando smetterò di piacere agli altri? Certo se non piaccio a me stessa .. la risposta è questa ma... Mi rendo conto, dato il periodo della banalità della mia richiesta di aiuto. Sto davvero male. Grazie anche solo per un commento.
Carissima
Credo stia attraversando un momento molto complicato. Gli inevitabili cambiamenti fisici e psichici destabilizzano. Lei ha detto una cosa molto corretta: prima devo piacere a me stessa. Se ciò non avviene, l'altro percepisce la sua "inadeguatezza". Se lei non sente di avere un valore, "di essere di valore" ... anche gli altri lo percepiscono.
Provi a lavorare su questo aspetto ... su di sè...sul volersi un pò più bene.
Auguro buona fortuna
Dott.ssa Elisa Danza