Buongiorno a tutti, ho una questione da porre. Sono un giovane psicologo e da diverso tempo mi balena per la testa una domanda: partendo dal presupposto che sono consapevole del fatto che allo stato attuale la psilocybina sia ancora ritenuta illegale in Italia, alla luce dei risultati positivi ottenuti (memoria, ansia, creatività etc..) emersi dagli studi più recenti, vorrei sapere se e come fosse possibile cominciare ad utilizzare la suddetta sostanza per scopi terapeutici, eventualmente in via sperimentale. Chiedo ciò perché innanzitutto sono convinto dei benefici indotti da questa sostanza e penso che possa essere un valido rimedio naturale per una serie di disturbi di natura psicologica. In secondo luogo reputo sia corretto e doveroso mettere a disposizione del singolo "attore sociale" la possibilità di scegliere in piena libertà ciò che viene considerata una valida alternativa alle "classiche" tecniche terapeutiche. Dato che probabilmente la risposta alla domanda sarà negativa, vorrei capire qual è l'organo istituzionale cui girare la questione ed eventualmente capire come potermi muovermi. I risultati che indicano degli effetti positivi ci sono, reputo sia di estremo interesse per tutta la comunità scientifica poter allargare l'orizzonte delle proprie conoscenze. Se qualcuno fosse interessato ad approfondire la questione o avesse informazioni da darmi, prego di rispondermi qui o in privato. Ringraziando tutti dell'attenzione, porgo i migliori saluti. Paolo Praticò