psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico di parte, consulente stalking, mediatore
Non so di cosa soffro
Ero partita con il presupposto di fare una dieta SALUTARE (fatta da me) e ci sono riuscita per un mese, poi sono cominciati i problemi. Ho iniziato a mangiare non rispettando le mie regole, ad esempio se a colazioni dovevo mangiare 3 biscotti ma invece ne mangiavo 4, mi sentivo male con me stessa, fino ad abbuffarmi (anche se solo mangiando un gelato e un panino, per me era abbuffata). Dopo una settimana di 'abbuffate' ho scoperto un metodo efficace che mi avrebbe permesso di mangiare TUTTO quello che volevo e di non ingrassare: 2 dita in gola. All'inizio non ci riuscivo ma ora è tutto così facile. Mi abbuffo 1 volta al giorno, solo quando sono sola a casa (solitamente a pranzo o dopo pranzo) e salto la cena, mentre la mattina bevo un caffè senza zucchero e un arancia, poi niente fino a pranzo. Ormai abbuffarmi è diventato naturale. Non me ne accorgo nemmeno. So che si tratta di un problema, ma io non voglio smettere fino a quando non raggiungo il mio obiettivo di 50 kg. Quando invece mangio troppo e sono a casa con qualcuno, mi prende una sorta di rabbia e paura di ingrassare che è inquantificabile. Ora, ogni giorno non devo superare le 500 calorie e se le supero, riduco il giorno dopo.
Salve Lolita
comprende da sola che ha una enorme difficoltà.
Io le consiglio due strade: una consulenza psicologica con uno psicoterapeuta e contemporaneamente il consulto di un nutrizionista, in modo che possono lavorare insieme; oppure di rivolgersi ad un centro che si occupa di disturbi alimentari.
Non sottovaluti nulla di quello che sta facendo ed approfitti, adesso, del momento di sua consapevolezza. Può arrivare ad una giusta dieta ed equilibrio che non le farà prendere peso ma che sarà migliore e più gestibile e soprattutto non comporterà conseguenze psicologiche e fisiche. Mi faccia sapere. Buona serata