psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico di parte, consulente stalking, mediatore
Amore a distanza da tre anni e voglia di famiglia
Amore a distanza da tre anni, l'ho in modo neanche tanto sottile, perchè esasperata, chiesto di raggiungermi da me (io vivo al nord con una posizione sicura lui al sud precario ma con la madre sola) altrimenti non avrei potuto proseguire la relazione perchè mi fa troppo soffrire. Alterna promesse di trasferimento per un lavoro che pare avere qui a fasi in cui mi dice che per me non fa un lavoro qualsiasi sprecando i talenti che ha. Si sente da me minacciato e sminuito, gli ho detto che non lo costringo a fare nulla ma che semplicemente cosi non ce la faccio e che vorrei pensare a una convivenza una famiglia, mi dice che lui sta facendo di tutto ma che non è una marionetta a mio servizio. Non capisco. Ho come l'impressione sperasse che questo momento e queste mie pretese non sarebbero mai arrivato.
Salve Sara
comprendo la sua frustrazione, ma diventa complicato se riponiamo tutte le nostre aspettative in un altra persona senza capire cosa possiamo fare o cambiare noi stessi.
Mi sembra evidente che il suo fidanzato abbia difficoltà magari a separarsi o lasciare sua madre e la logica lavorativa non fa presa. Mi chiederei come mai lei fa questa battaglia al posto di un'altra persona? Che rapporti ha con la sua famiglia di origine? Che premesse ci sono in una coppia che ha queste difficoltà già prima di andare a convivere? Se volesse un approfondimento mi faccia sapere
Buon primo maggio!