Come uscire da questo loop?
Buona sera,
Soffro di disturbi alimentari da tanti anni, troppi a mio avviso. Un incubo senza fine. Ho iniziato a voler dimagrire ma senza accorgermene la cosa mi è sfuggita di mano . Nessuno mi si poteva avvicinare . Mai accettato aiuto fino a che sono arrivata a pesare 37 kg per 172 cm... adoravo toccarmi in costato, la clavicola e più le sentivo più ero contenta e mi dava la forza di continuare ma dietro spinta dei miei ho chiesto aiuto ma non ne ero convinta... da lì un incubo senza fine... il cibo da che era inesistente è diventata un'ossessione... ci pensavo 24/24h. E bastava un litigio, una delusione, un fallimento perché diventasse il mio sfogo. E lo è tutt'ora. Prima c'erano gli atti compensatori e quindi la cosa era gestibile poi non più e lì ho iniziato a stare male davvero. Psicologi e psicoterapeuti sono sempre stati un palliativo. Non appena stavo meglio trovavo la scusa per abbandonare e continuare come prima ed il ciclo si ripeteva, restrizioni poi compensazione ed ancora depressione. La mia vita è in stand by. Mi dico che l'indomani sarà migliore, il giorno della svolta e che quella sia l'ultima caduta ma non è così. Vivo in funzione del cibo. Arrivo ad avere crisi di astinenza come una vera drogata. Smanie e attacchi di ansia se sono bloccata e non posso averne... il mio corpo non è un corpo non mi ci sento più a mio agio. Mi sento vuota, senza anima mi sento come se vivessi fuori dal mio corpo che esso agisse in completa autonomia ed io lì ferma a guardarlo senza poter far nulla. Sono quasi 20 anni ormai... ci sarà ancora una speranza per me?
Cara Laura
credo che l’unico modo è riprendere un percorso terapeutico! Anche se li hai trovati fallimentari sono più che sicura che oggi sia per te l’unico modo per cercare di uscire da questo “ loop”! Ci vuole per tanto costanza! Sembra che tu sia sufficientemente stanca per iniziare un percorso di cambiamento anche se questo comporterà fatica e dolore!
In bocca a lupo