Sono stanca di storie facili e leggere fatte solo di sesso
Sono una ragazza di 27 anni in passato ho sofferto di ossessioni pure a sfondo sessuale pornografico..tutto questo mi ha portato ad avere forti crisi d'ansia magone perenne angoscia e infine depressione..sono stata in cura per qualche mese da una psicologa molto affettuosa quasi una seconda nonna per me..lei quando l'ansia e' divenuta insostenibile mi aveva consigliato l'intervento di uno psichiatra che mi desse farmaci adeguati..il mio problema e' che ogni volta che vedevo il mio fidanzato mi sentivo in colpa..a causa delle ossessioni..la mia psicologa mi consiglio' di prendermi una pausa da lui che duro' 5 mesi..poi lo lasciai perchè sentivo che qualcosa si era rotto..come se le ossessioni avessero rotto quel nostro rapporto idiliaco..non riuscivo piu' a stare con lui..l'ansia e' vero si era placata..la sertralina aveva fatto il suo dovere..ero tornata a stare bene senza pensieri..a lungo andare inizia a dimenticarmi di prendere gli psicofarmaci..si li smisi da sola...sbagliando..poco tempo dopo mi successe sempre la stessa cosa..appena un ragazzo mi colpiva piaceva..lo allontanavo perchè sentivo di nuovo quell'ansia mordermi lo stomaco..a distanza di 3 anni..ho conosciuto l'ennesimo ragazzo che mi piace davvero..ho voglia di costruire una famiglia con equilibrio..e anche se conosco da pochissimo tempo questo ragazzo mi piacerebbe fosse lui..mi sento innamorata ma a volte l'ansia mi ofusca la mente..(a volte e come se mi desse fastidio lui..anche se in realta' mi da fastidio tutto..lo guardo e mi sento in colpa..sono arrabbiata con me stessa..mi sento una stupida lui non c'entra nulla..torna la paura e la voglia di fuggire dai sentimenti dall'amore..penso sempre che lo faro' soffrire e questo mi provoca crisi di pianto immense..non voglio fargli del male..non voglio fare del male a nessuno..spesso la mia mamma con piccole frasi..e anche mio padre..mi hanno sovraccaricato di responsabilita' fin da quando ero piccina..e giocato col mio senso di colpa..che e' quello che piu' mi provoca dolore interiore..ora ho ripreso la terapia farmacologica..sono solo al 3 giorno..spero mi faccia vedere la vita e il mio rapporto con lui in maniera piu' spensierata lo voglio solo vivere come una donna normale..di certo non voglio un rapporto “perfetto“ come in passato!!!!finalmente questo ragazzo ha dei difetti!!!quello di prima si dimostrava sempre invincibile...e di conseguenza mi sentivo piccolissima in confronto a lui..voglio essere libera di amare..senza che questo mi sconvolga!!!!non voglio piu' scappare..sono stanca di storie facili e leggere fatte solo di sesso..sono un bel casino aiutatemi perfavore.
Cara Deborah leggendo la tua mail mi sono fatto l’idea che la tua sofferenza attuale ha come spesso accade un eziologia multifattoriale (famiglia, biologia, modelli esterni) ma in un passato prossimo è da riferirsi all’esordio del tuo disturbo ossessivo compulsivo (DOC) che ti ha molto spaventato e creato moltissimi dubbi sulla tua persona. Le ossessioni comprese quelle a sfondo sessuale sono pensieri intrusivi che si generano spesso in molti di noi in subordine a periodi difficili, impegnativi e in generale stressanti. Purtroppo alcune persone ne sono particolarmente terrorizzate proprio per il significato così spaventante che questi pensieri tendono a dare. Ed è assolutamente normale che tali pensieri generino forte ansia e quant'altro come nel tuo caso sentimenti di colpa verso il fidanzato. Ho letto che hai perso la sertalina per un po’ di tempo. Tieni presente che è un buon farmaco piuttosto efficace, tuttavia hai notato che purtroppo quando hai smesso sono ritornate talune situazioni critiche. Questo significa che non eri preparata a livello psicologico a dismetterlo. Vi sono purtroppo nella clinica casi in cui la migliore scelta è quella di somministrare un certo farmaco per molti anni ad un individuo, ma per fortuna nel più dei casi questo non accade a patto che la persona sia seguita e “allenata” a conoscere meglio se stessa, l’origine delle sua sofferenza ed interpretare emozioni e pensieri in maniera corretta. Questo avvalendosi di un terapeuta esperto magari non necessariamente un mostro di simpatia ma che sia almeno competente. Per questo ti scrivo suggerendoti per il tuo caso uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale che conosca bene e sappia darti una chiara spiegazione del “DOC” e altresì un aiuto nella gestione delle tue emozioni di timore ansia e colpa che quando le percepisci ti allontanano da ciò che più tu desideri. Un caro saluto.
Medico Psicoterapeuta - Milano