Ho perso la concentrazione, l'attenzione, l'autostima
Non so se la categoria medica sia corretta. A 16-17 anni ho subito un profondo trauma di tipo affettivo/sentimentale: ricordo il dolore e il rifiuto per la scuola (ho voluto scaricare la responsabilità su “altro da me“). Qualcosa si è rotto in me e non sono più riuscito ad applicarmi allo studio in modo proficuo. Mi sono sentito improvvisamente svuotato di energia. Le notti insonni ed agitate. Ho perso la concentrazione, l'attenzione, l'autostima. Mi sono diplomato con la disperazione di chi vuole uscire da un incubo. Poi l'università conscio dello stato di prostrazione: ho cercato di superare per sempre quello stato: solo quello era il mio obiettivo, ma non si può affrontare un impegno con tale stato d'animo e non mi sono ovviamente laureato. Ho combattuto e continuo a combattere contro questo fantasma che mi ha succhiato tutta l'energia vitale, ma, a parte episodi vittoriosi, mi rendo conto a 62 anni di aver perso la guerra. Cosa potete dirmi?
Buongiorno Massimo, quello che lei descrive è un disagio che prova da molti anni. Sarebbe opportuno entrare maggiormente nello specifico per comprendere meglio la situazione. Le suggerisco di contattare un collega per acquisire una maggiore conoscenza di se' è recuperare l'energia perduta. Se desidera maggiori informazioni mi può contattare.
Cordiali saluti
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR - Roma