Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Ansia da studio, come risolverla e cosa fare?
Buongiorno, sono una studentessa di 23 anni, frequento economia e commercio al terzo anno. Ho una media molto elevata del 29 circa ma nonostante questo sono indietro di 8 esami circa. Lo scorso anno è mancato mio padre e insieme a questo per la prima volta mi sono fidanzata. Fin dal liceo ho sempre solo studiato uscendo pochissimo, e lasciando da parte tutti gli altri interessi. Ho sempre sofferto di ansia e in passato per un breve periodo anche di anoressia e disturbi alimentari. Nonostante ciò negli ultimi tre mesi l’ansia sta diventando insostenibile... appena prendo un libro mi sento soffocare, ho crisi di pianto e sono triste e depressa, non ho più voglia di fare nulla che non sia studiare e mi perseguita un senso di colpa per ogni cosa che faccio che non sia studiare. Non riesco più a conciliare la vita e gli affetti con lo studio... vorrei sempre studiare e per questo anche i rapporti in famiglia, con amici e il mio fidanzato stanno peggiorando. Sento di essere arrivata al limite e non faccio altro che piangere ogni girono. Sto valutando di prendermi una pausa dalla studio ma anche in questo caso mi sentirei in colpa e incapace perché già sono indietro con gli esami e non so come uscire da questa situazione. Mi sembra di rovinare la mia vita con le mie stesse mani ma non riesco comunque a lasciarmi andare e liberarmi di questo peso. Mi sento incapace, insicura, non adeguata e ogni esame mi sembra una montagna insormontabile adesso.. in più la media molto elevata mi impone di chiedere sempre più a me stessa puntando sempre al trenta. C’è una via di uscita? Come si potrebbe migliorare il mio caso? Premetto che già da due anni seguo con più o meno regolarità una terapia psicologica ma nonostante ciò le mie ansie non sono diminuite, almeno non quella nello studio.
Buonasera gentile Laura,
Ha già provato a consultarsi con la sua terapeuta riguardo a queste sofferenze? La scelta universitaria è stata una sua scelta o le è stata consigliata da una persona “vicina” e che le vuole bene? Ha già provato a cercare delle strategie per la sua ansia? Respirazione controllata, provare a fissarsi un obiettivo “piccolo” e vicino o “più facile da raggiungere”? L’ansia è presente sol nel contesto scolastico o permea la sua vita quotidiana in generale?
Dal suo messaggio, seppure, emerga una grande sofferenza, forse anche, confusione e paura per il futuro si intravede anche una grande forza e determinazione celata da questo momento difficile e dettato forse dallo sconforto.
Si ricordi sempre che oltre ai difetti o alla difficoltà o alle paure che tutti noi possiamo avere in determinati momenti di vita; in ognuno di noi si celano sempre delle risorse e delle abilità interne può sembrare o essere solo difficile, in determinati situazioni crederci e trovare la forza interna o il coraggio per scoprirli o “ritrovarli”.
Le auguro di trovare presto la serenità meritata.
Resto a disposizione per eventuali altre richieste o se volesse rispondere alle domande in privato.
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta cognitiva costruttivista
Studi su Torino e provincia. Svolgo anche incontri online.
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino