Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Soffro ancora per il tradimento di mio marito
Salve, dopo tre anni soffro ancora tantissimo per il tradimento di mio marito. La relazione è durata 6 mesi, con un solo incontro fisico e sessuale.
Siamo sposati da 31 anni e da 38 stiamo insieme. Due figli grandi.
Tre anni fa mio marito è stato contattato dalla ex fidanzatina dei 18 anni, conosciuta durante il servizio militare e nel giro di sei mesi, mi ha confessato di non provare più niente per me e sarebbe andato via senza farmi mancare nulla a me e ai figli.
Inizialmente non sapevo l'esistenza di una lei. Lui mi lasciava perché non mi amava più
A distanza di due mesi ho scoperto che c'era una lei. Sono morta dentro...Ero stata la sua prima unica e donna per 40 anni. Un fulmine a ciel sereno. La mia disperazione è stata tale, che ha desistito .. Ha chiuso con lei e piano piano abbiamo cercato di ricostruire la nostra relazione. Sono riuscita a non far sapere niente ai figli molto legati al padre.
Stiamo ancora lavorando sull'argomento, pian piano ci siamo riavvicinati, lui mi dimostra il suo pentimento e il suo amore, ma io ogni volta che chiudo gli occhi, rivivo il suo tradimento, il sesso tra loro, la loro giornata in una stanza di albergo. Non sopporto l'idea del loro contatto fisico. Mi viene la tachicardia, il cuore mi esplode nel petto ... sto male e piango per ore.
Quanto tempo ancora dovrò star male? Passerà? Il fatto che lui abbiamo accarezzato lei, fatto l'amore con lei, dormito con lei, amato lei, toccato lei mi fa stare tanto male. Ne parlo con lui ogni volta che succede, lui mi chiede scusa e si avanti così, ma io sto tanto male..
Gentile Anna Maria,
un tradimento può essere vissuto come un lutto quindi richiede tempo, forza e coraggio per superarlo. È un evento che lede e distrugge tutte le certezze che c’erano prima, il “noi”, l’amore, il sentimento forte, la base sicura dove star bene ma anche con cui sfogarsi, ecc.
Forse voi siete riusciti a superare tutte le fasi: la delusione, la rabbia, ecc. ma lei è ancora bloccata e non riesce arrivare alla fase più importante per la sua serenità di persona e di compagna: l’accettazione.
Cosa la porta ad oggi a non riuscire a dimenticare? I pensieri negativi affiorano solo alla sera o anche quando il partner non è a casa?
Riferisce che lui dimostra amore sincero e affetto, lei sembrerebbe dalle sue parole anche crederci, però nel continuum del vostro amore si presenta un blocco: qualcosa che la porta a star male e non riuscire a “nascondere” dalla sua memoria o superare del tutto.
Le consiglio di chiedere aiuto ad un esperto per poter riflettere sul significato di questo tradimento per lei, su cosa la sta bloccando nell’accettazione e superamento “completo”, ragionando magari anche sull’amore che lei prova e sul significato che ha per lei l’amore, su cosa le si è rotto e come, se possibile, ricostruirlo, insieme.
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, per un eventuale consulto online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino