Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Problemi relazionali con figlia di 4 anni
Ho sempre voluto molto bene a mia figlia di quattro anni, e l'ho sempre abbracciata e baciata. Lei mi ricambia a volte in modo troppo fisico. Ad esempio quando sono a letto mi salta continuamente addosso e non c'è modo di farla desistere. Non è mai stata molto tranquilla, è sempre agitata, in alcuni momenti della giornata molto agitata.
Il problema è che non accetta di fare nulla da sola e vuole continuamente attenzione. È sempre a fare casino e alza la voce, non ci riesce di farla stare buona.
Ultimamente mi è davvero difficile starle vicino, se la prendo in braccio o le do un bacio comincia a mettermi le mani in faccia, a darmi fastidio in ogni modo e sono costretta a evitarla, col padre lo fa molto meno.
È figlia unica, con noi molto spigliata ma con i compagni dell'asilo è timida. Frequenta tra l'altro una logopedista perché parla molto ma non si capisce sempre quello che dice.
Un altro grosso problema è che abbiamo tolto il pannolino da quasi un anno, e nonostante sappia usare il water, la maggior parte delle volte per fare la cacca scappa via nascondendosi e la fa addosso. Se proviamo a mandarla in bagno si arrabbia e non la fa. Da qualche giorno ha ricominciato a bagnare il letto di notte, siamo molto privati...
Mi sembra lo faccia per dispetto.
Come dovremmo comportarci per risolvere?
Gentile Monica,
in casa sono avvenuti dei cambiamenti?
La figlia può percepire delle differenze tra lei e papà?
Come state reagendo a livello fisico e verbale con lei in questo periodo? Cercate di farle capire “qual è la modalità piacevole” delle coccole?
Il comportamento rivolto anche alla pipì e alla defecazione mi fanno propendere verso un’osservazione a livello emotivo e comportamentale. I bambini quando vivono e provano emozioni negative non sanno, soprattutto, ancora alla sua età esprimerlo e tendono a mostrarlo tramite i comportamenti. Sembrerebbe che vostra figlia non sia riuscita a rielaborare un evento o una frase o qualcosa di visto e non “sappia” come dirlo e come dimostrarlo.
Potreste provare a farle vedere le modalità di coccole vi piacerebbe ricevere. Magari farle voi per primi tra mamma e papà e vedere come reagisce.
Potreste provare a mettere poche regole ma chiare e vedere come le osserva e se le porta a termine. Tentando magari anche di inserire piccoli premi o punizioni simboliche quando riesce e non riesce.
Di solito consiglio la lettura anche di questo libricino per la pipì: “Mai più pipì a letto. Come affrontare serenamente e con successo questo problema comune.” Elisa Campagnoli e F. D’Agrosa
Alla sera magari nelle ore poco precedenti alla nanna cercare di farla bere meno.
Spero di averle dato degli ulteriori consigli. Resto disponibile se volesse rispondere alle domande in privato o se avesse bisogno di una consulenza online.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino