Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Che cosa posso fare?
È la seconda volta che mi capita, la prima volta al liceo a causa del bullismo sono caduta dell'anoressia nervosa, e ora a distanza di anni la seconda volta...sono sola, i miei genitori non compresero ai tempi il mio problema e non lo capiranno ora, vedendolo solo come un capriccio e un fallimento, mio fratello è andato a vivere all'estero e lo sento sempre meno, il mio ragazzo sta in zona rossa, i miei unici sfoghi (nuoto e palestra) totalmente preclusi...ho un problema e sono in trappola
Gentile Elisa,
dalla sua richiesta si evince importante tristezza, paura e sconforto.
Lei però sta chiedendo aiuto e questo le fa onore. Si osserva la voglia di rinascita e di rimettersi in gioco, seppure ogni tanto nella vita quotidiana ci possa sembrare difficile. Lei non "molli" mai, cerchi sempre di fissarsi un nuovo obiettivo e se dovesse ogni tanto non riuscirsi non si giudichi ma cerchi, con i suoi tempi, di ritrovare le risorse interne e di cercare una nuova "strada" e strategia.
Le consiglio di valutare una psicoterapia dove lei può essere supportata in questa sua difficoltà, scoprire e rinarrarsi cosa la porta a questo controllo del cibo, come vive il momento dei pasti, da quando è presente, come la fa stare il non sentirsi compresa dai suoi genitori e cosa la rende felice o triste nella sua vita. La psicoterapia può essere molto utile perché non solo lei si potrà conoscere meglio, potrà anche essere aiutata a superare questo disturbo ma verrà accompagnata, non sarà sola, non sarà giudicata e vivrà in un luogo dove lei sarà l'esperta di se stessa ed il terapeuta l'esperto della tecnica o nell'accompagnarla verso la strada della rinascita.
Resto disponibile se volesse richiedere una consulenza online o se avesse ulteriori domande da pormi in privato.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a: Torino, Collegno ed online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino