Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Mio marito si propone su siti come bull
Buongiorno. Mi chiamo Ginevra e ho 34 anni. Sono sposata con mio marito da circa 10 anni e più di un anno fa ho scoperto che online su diversi siti cerca donne/coppie per fare il bull. Ho provato a parlargli e a rendermi comprensiva e aperta perché si potesse lasciare andare in confidenze su queste passioni che ha, ma non si sente a suo agio con me ad affrontare certi discorsi. Eppure la nostra vita sessuale è spinta, soddisfacente e anche molto attiva. Mi aveva anche assicurato e giurato di aver accantonato questa sua passione nascosta, ma di recente ho trovato altre prove che non è così. Come posso affrontare la situazione? Vorrei essere comprensiva, ma la mia idea di amore e di rapporto non è aperta a terzi. Sono sbagliata io? Ci può essere un punto d’incontro? So che se la sua natura è quella pur amandomi può fare ben poco, ma credo che questo sia un discorso che valga anche per me.
Gentile Ginevra,
avete mai parlato dei vostri "sogni" sessuali? Come è la vostra vita di coppia? Mi sembra di capire che ci sia ancora amore tar di voi e che l'unico problema sua questa visione della sessualità da parte di suo marito.
Dice di aver già provato a parlarne insieme ma che suo marito sia intimidito e on sia riuscito a darle spiegazioni perchè non provare a rivolgervi ad un sessuologo o fare una terapia di coppia dove poter insieme imparare a raccontarvi ciò che vi può far "soffire" o cosa vi piace della vostra coppia (e che magari non vi siete mai detti)?
Durante questi incontri, solitamente con cadenza bimensile, potreste non solo conoscervi meglio come coppia e come persone ma anche imparare una nuova modalità dialogica e di apertura per la coppia stessa e così scoprire, insieme, una strada ancora più rosea ed appagante per la vostra storia di coppia. Le posto il link di cosa è la terapia di coppia: https://www.psicoterapiacioccatorino.it/terapia-di-coppia-torino/
Per quanto riguarda la sua idea di amore, non è sbagliata e anzi lei farebbe bene a continuare a dirlo e confrontarsi con lui, parlando, non "additando" ma cercando di descrivere e far presente la sua "visione" anche perchè così facendo lui da quanto capisco la sta ferendo dicendole delle bugie che però col tempo potrebbero portare a incrinare il vostro rapporto.
Le consiglio di valutare l'opzione di una terapia di coppia o individuale dove conoscervi meglio o dove osservare questa sofferenza descritta da lei per riuscire pian piano a ripartire più "forti" e spero uniti di prima.
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, consulenza (online o in presenza) o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino