Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Mia figlia é gelosa di mio marito e del fratello
Salve mia figlia ha 11 anni e non vede il suo padre biologico da 10 anni perché completamente disinteressato, ma questa é una fase che mia figlia ha metabolizzato e apparentemente superato.
Da poco mi sono sposata con il consenso e la felicita di mia figlia che in mio marito ha ritrovato la figura paterna che tanto le mancava in passato sostituita dal nonno..e in piú ho dato alla luce il fratellino che tanto desiderava che ora ha 2 mesi di vita.
Il problema é iniziato da qualche mese da quando improvvisamente con atteggiamento irrispettoso cerca di mettersi in competizione con mio marito (che lei chiama papá) e suo fratello mettendomi in condizione di scegliere tra di loro anche per le cose più stupide..mancanze di rispetto che ovviamente vengono punite con castighi togliendo le cose a cui lei tiene di più e sembra che sia l'unico modo per tenerla un po' a bada, perché abbiamo provato a parlare con lei in tranquillità di questa situazione e dopo due giorni fa peggio di prima..non gli abbiamo fatto mai mancare nulla..compreso l'affetto e i suoi spazi..i suoi atteggiamenti oltre a farmi soffrire stanno mettendo in difficoltà anche il mio matrimonio, vorrei un consiglio per risolvere questa situazione nella maniera più serena senza rovinare i rapporti con nessuno..grazie
Gentile Beatrice,
Sua figlia sembra che stia mostrando un momento di "paura", confusione e forse anche cambiamento improvviso, come può essere la nascita di un fratellino.
Per quanto desiderato magari lei non si aspettava alcuni cambiamenti oppure non immaginava di provare certe emozioni o pensieri nel vederla vicina ad un altro bimbo oppure senza volerlo magari ha paura di perderla.
Provi lei per prima a parlarle, a farle capire che l'amore può essere diviso tra più persone (mamma, papà, un fratello, un amico, ecc.), farle vedere che lei ci sarà sempre magari ritagliando dei momenti da soli tra voi due, cercando un vostro hobby, ecc.
Cerchi di capire cosa si nasconde dietro questa rabbia. Qualcuno a scuola o in altro contesto potrebbe averle detto frasi che le procurano paura o che le hanno fatto vedere le novità con occhi diversi?
Se vi piace leggere potreste cercare un libro riferito alla nascita di un fratellino, molto utili e fruibili anche per voi genitori sono i libri della Erikson.
Per quanto riguarda suo marito, stesso aspetto: cercare di farle capire che lui vuole bene ad entrambi che non ci sono differenze tra figli di sangue o figli "adottivi". Lui si è innamorato di mamma ma anche di lei e come c'è stato fino adesso ci sarà comunque sempre e che anzi ora la famiglia è al completo ancora più di prima essendo 2 maschi e 2 femmine.
Se le difficoltà persistono potreste valutare di richiedere un percorso di supporto genitoriale dove magari anche trovare e conoscere nuove strategie psicoeducative ed essere lei o voi ascoltati, supportati e aiutati a trovare le migliori strategie. Se, invece, la difficoltà o la rabbia della figlia dovessero diventare dirompenti potreste valutare una terapia famigliare dove fare incontri con l'intero nucleo.
Resto a disposizione per domande, richieste, informazioni o eventuale supporto online.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo: Torino e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino