Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Come aiutare vittima di stupro?
Salve, avevo scritto tempo fa sulla mia ragazza che a causa di uno stupro subito in adolescenza ha a volte"attacchi" di tristezza e sta male.
Ultimamente mi dice spesso che non si sente all'altezza, che è come se fosse malata o limitata perché non sempre ha la predisposizione e il controllo per fare l'amore, nonostante io ribadisca che non è assolutamente un problema e non mi pesa.
Si sente in colpa per questo, cerco di convincerla che non deve sentirsi un colpa ma qualsiasi cosa le possa dire non ha effetto e non cambia ciò che pensa e le vengono degli attacchi di ansia.
C'è qualcosa che io possa dirle o che mi aiuti a convincerla che non deve sentirsi così perché non ce n'è motivo?
Gentile Febe,
come prima cosa Le faccio i complimenti per interessarsi così a livello profondo e per chiedere costante aiuto per cercare di starLe vicina non solo come compagno ma anche nel modo il più corretto possibile.
Lei sta già facendo tanto, mi sembra di capire che: La ascolta, accetta i suoi bisogni, i suoi rifiuti ma allo stesso tempo si chiede anche cosa poter fare.
Sembrerebbe emergere una importante sofferenza da parte della sua ragazza. Le consiglio di conseguenza oltre a ciò che state facendo e continuare a comunicare tra di voi, trovando la Vostra "vicinanza/distanza" in alcuni momenti di intimità di consigliarLe di rivolgersi ad un professionista e iniziare una psicoterapia individuale dove pian piano poter superare questo evento. Da questi colloqui oltre alla relazione, all'apertura nel dialogo, ad una riformulazione di questo evento una tecnica scientifica per il superamento di un trauma può essere l'uso dell'EMDR.
Resto a disposizione per eventuali domande, richieste e/o per una consulenza.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino