Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Figlia più grande soffre per il mio rientro al lavoro
Buongiorno, ho due figli, la più grande compie 3 anni a febbraio, il piccolo 1 anno a marzo. Ho passato l’ultimo anno a casa in maternità, da una settimana sono rientrata al lavoro. La bimba più grande sembra stia mostrando una reazione particolare alla mia assenza. I bambini stanno con i miei genitori quando io sono al lavoro ma sono abituati a stare con loro poiché abitiamo nella stessa casa (2 appartamenti diversi). La bimba grande ha iniziato la scorsa settimana a chiedere insistentemente di me e poi ha cominciato a dire che le bruciava il culetto. Credo sia un modo di richiamare la mia attenzione poiché abbiamo fatto esame delle urine e degli ossiuri ed è tutto negativo. Anche oggi, finito di lavorare l’ho portata a casa e poiché dovevo fare un lavoro urgente ho acceso la tv, nonostante ci fosse un cartone che le piace si è messa a piagnucolare dicendo che vuole stare con la mamma e nuovamente si è lamentata che le brucia il culetto. Il problema può essere il distacco improvviso? Come posso fare per rassicurarla ?
Gentile Valentina,
avendo lei già eseguito accertamenti medici propenderei maggiormente per una difficoltà emotiva: ansia da separazione, abbastanza normale a quest'età.
Come già sta facendo sicuramente quando rientra dal lavoro cercare di stare più tempo con lei, fare delle cose insieme e farle sentire e vedere la sua presenza. Aspetto però da non fare tanto al mattino quando la saluta per andare al lavoro.
Mattino: salutarla, darle un bacino o una coccola se sono gesti che fate abitualmente, con tono deciso salutarla a voce dicendo che presto mamma torna e magari valutare insieme un gioco o un peluche che potrebbe lasciarle dicendole che lei le sarà così accanto tutto il giorno. Se vede che la bimba "sta male" accogliere il suo disagio, anche dirle che la capisce ma che lei deve fidarsi e aspettare la sera che mamma tornerà. Si potrebbe anche farle fare tutti i giorni un gioco o mangiare la merenda poco prima del suo arrivo da darle così una routine anche visiva.
È importante non far percepire ansia ma allo stesso tempo dire anche ciò che si pensa es. "mi spiace piccola che ti mancherò ma io non vado via per sempre, stasera staremo a casa insieme. È normale che ti manco ma i nonni ti vogliono bene e staranno vicino a te tutto il giorno".
Potreste leggere insieme un libro che parli proprio della separazione mamma bimbo:
- mamma ritorna sempre a casa
- Quando arriva la mia mamma
- mamma ti aspetta qui....
oppure potreste guardare un cartone che parli della separazione o dove si vede un genitore che va a lavorare ma che alla sera torna a casa oppure inventare lei una storia che parli di questo evento magari citando protagonisti che sa che le piacciono.
Se il problema persiste potrebbe anche valutare un supporto psicologico temporaneo per essere accolta e aiutata in questa fase di vita della sua fanciulla.
Resto a disposizione per informazioni, domande aggiuntive o per eventuale consulenza.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Riceve: Torino, Collegno e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino