Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Bambino spaventato
Buongiorno! Oggi mio figlio di 9 anni e' rientrato in casa e io da dietro la porta l'ho abbracciato. Era buio e non sapeva che ero io. Ha cominciato ad urlare "chi sei, chi sei" si e' sdraiato a terra e ad urlare. Ho acceso la luce e si è tranquillizzato. Mi ha detto che pensava fossi un ladro entrato in casa.
Ora ho paura che questo spavento possa fargli avere dei traumi o qualche altra malattia (diabete).
Per favore ditemi cosa ho fatto. Non vivo più. Grazie mille!
Gentile Alessandra,
non si preoccupi. Certamente si rimane male quando un figlio si spaventa tanto ma non le ha creato alcun trauma.
Piuttosto mi soffermerei sul: "Come mai ha così paura dei ladri?", "Come le descrive le sue paure?", "Avete un dialogo aperto?"
Cercate di parlare tanto tra di voi, di farvi raccontare (in generale la sua vita, i gusti, cosa succede a scuola, ecc.), di conoscere insieme e di farsi descrivere le sue paure o le varie preoccupazioni. Cerchi di normalizzare la sua paura.
E' normale e forse anche noi adulti ogni tanto abbiamo questa paura: che possa entrare un ladro in casa però chiudiamo le finestre e le persiane o tiriamo giù le tapparelle quando si esce, alcuni mettono l'allarme, altri le inferiate, ecc. Voi avete uno di questi dispositivi o fate uno di questi gesti? Se sì potrebbe proprio fare uno di questi gesti davanti a lui.
E' un argomento discusso da voi? Suo figlio mostra altre paure?
Resto a disposizione per domande, richieste, informazioni o eventuale consulenza.
Le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino