Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Mi sono innamorata di un altro
Salve
Ho 41 anni una bambina di 5 e ho un compagno da 12 anni
La mia vita ultimamente è un caos
Partiamo dall'inizio
Il mio compagno dopo 2 o 3 anni di convivenza ha iniziato a darmi per scontata nel senso che era molto assente e dal 2015 sono iniziati i suoi problemi sotto le coperte.
Ho sopportato un annetto e poi gli ho chiesto se poteva sentire un esperto e la sua risposta è stata che la colpa era la mia perché non facevo abbastanza.
Io mi sentivo una bambolina con la quale lui cercava di fare cose per vedere se riusciva. È da quasi 2 anni che non abbiamo rapporti perché ogni volta finiva che mi ritrovavo a piangere in bagno.
E così piano piano mi sono allontanata. Tutto questo non lo dico per giustificarmi
Un anno e mezzo fa conosco un mio collega di lavoro
La faccio breve
Diventiamo amici....Scoppia la passione....E scoppia anche l'amore....
Nell'arco di pochi mesi ci innamoriamo alla follia e a distanza di un anno e mezzo lo siamo ancora
Io non resisto più in questa doppia vita
Amo un altro che mi chiede di andare a vivere con lui e io non riesco a uscire da questa situazione
Io sono autonoma....ho un lavoro e una casa vuota dei miei genitori....dico questo solo per specificare che non ho interessi economici a restare a casa
La ragione che mi tiene a casa è mia figlia. Ho paura di farla stare male separandomi da suo padre
Mi rendo conto che è tutto finito tra di noi. Però la paura di farla di farla soffrire e il giudizio dei miei genitori mi frenano
Non vivo più....ho paura di perdere l'altra persona perché un giorno si potrebbe stufare di aspettarmi e non me lo potrei perdonare....
Mi date un vostro parere. Io so di essere dalla parte del torto. Ho tradito il mio compagno
Però ho anche capito che nella vita è sempre bene non dire mai a me non succederà....perché a volte ti trovi in mezzo alle delle cose che mai avresti pensato di vivere
Vi ringrazio in anticipo della risposta
Buona giornata
Gentile Greta,
come prima cosa non si giudichi in negativo per ciò che è e sta capitando. Quando termina una storia d'amore la colpa non è mai solo di uno ma è sempre in mezzo. Poi va bene c'è la parte finale che può pendere da una parte ma la vita non è un'aula di tribunale quindi la cosa importante ora è: non guardare a chi ha torto o ragione, tanto non cambierebbe ma solo capire cosa vuole fare lei e come starebbe meglio.
Le consiglio di parlarne apertamente con suo marito e dire ciò che non va più in lei.
Con la figlia, stessa cosa, bisogna farle capire che la causa non è lei, che come genitori le cose non cambieranno mai e che voi per lei ci sarete sempre sia nei momenti belli (es. diploma, laurea, inizio di un lavoro, compleanno, ecc.) sia in quelli brutti e difficili. Certamente a livello legale metterete dei giorni in cui si vedrà con il genitore con cui non vivrà la vita quotidiana ma se voi sarete capaci questo aspetto si può solo tenere come linea guida e far maggiormente scegliere a vostra figlia in base alla sua volontà ed ai suoi impegni.
Le linko, inoltre, un articolo che potrebbe esserle utile: https://www.psicoterapiacioccatorino.it/lutto-separazione-e-abbandono-nei-bambini/
Voi oggi come siete in casa? Siamo sicuri che non si sia già accorta che qualcosa non va tra di voi?
Se però la sua difficoltà persiste e non riuscisse a trovare una soluzione o il coraggio di esporsi a questo evento di vita vulnerabile le consiglio di valutare un supporto psicologico per essere supportata, aiutata e ascoltata in questo momento difficile. Gli incontri sono senza giudizio e coperti da segreto professionale.
Le linko altri due link che spero possano essere di suo gradimento:
- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/supporto-psicologico-torino/
- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/quando-richiedere-una-consulenza-psicologica/
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino