Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Ansia fortissima nel ripropormi nel mondo del lavoro per via di un buco sul cv
Buongiorno a tutti.
Premetto che magari può non rappresentare un problema così importante o altro ma per la paura del giudizio che si può avere nei miei confronti crea troppo imbarazzo e senso di vergogna (quella stessa che anni fa mi fermó) per tanto oggi essendo amplificata di minimo 10 volte chiedo a voi un consiglio.
Io fino a 22 anni ho sempre lavorato, seppur con contratti dove firmavi per 10 e ti chiedevano per 100 io ho sempre fatto tutto, mi sono messo la testa sulle spalle e sempre fatto ma dopo una serie di eventi spiacevoli ed umiliazioni mi sono fermato per poi cominciare a fare una serie di lavoretti che mi danno sostegno ma niente di più.
Ormai è da qualche mese che voglio tornare nel mondo del lavoro serio, guadagnarmi da vivere e cominciare a costruirmi un futuro ma ogni volta la vergogna di propormi davanti per la paura della figuraccia nel vedere un CV con un buco di 2 anni mi annienta e non riesco a propormi neanche davanti ad un'interinale.
Io sono molto paranoico e leggo su tutti i forum possibili che la prima cosa da evitare sono i buchi, ed io più che un buco ho un cratere.
Vi chiedo un aiuto, un consiglio con la quale posso combattere quest'ansia che mi blocca (dappertutto, ma che ho arenato da 2 anni ed oggi si ripresenta più forte) perché voglio batterla e ritornare a fare una vita dignitosa che ora io sento di non avere più.
So che basta dire prendi e vai, ma io alla notte non ci dormo più.
Paura di essere giudicato da chi di competenza come una schifezza di persona mi uccide e più passa il tempo peggio è, rivivere un deja-vu di situazioni umilianti e sentirmi tutti gli occhi addosso ed essere l'ultimo del carro perché sono consapevole dei miei errori ma non posso tornare indietro con la macchina del tempo.
Posso ancora ripropormi per lavorare seppur presento un buco sul CV? Posso battere questo senso di vergogna o sono anche solo io che ampliò troppo questa situazione ed avere un buco non è così grave come lo faccio sembrare avendo 24 anni?
Grazie mille di cuore a chi leggerà.
Gentile Elia,
un buco sul CV non è per forza un aspetto negativo. Ci possono essere cause personali, come di studio o altro.
Sono certa che anche se presente questo aspetto quando si apriranno delle posizione potrà comunque essere valutato al meglio e non solo da un CV ma anche da vari colloqui di persona.
Mi soffermerei però su questa sua paura del giudizio altrui che sembrerebbe creare un blocco emotivo e di serenità nella sua quotidianeità. Le consiglierei, infatti, anche di valutare un breve percorso personale di psicoterapia per cercare di superare questo blocco e capire cosa si nasconde dietro questa paura del giudizio.
Ricordo sempre alle persone che noi non siamo un voto scolastico, un CV, un giudizio altrui ma siamo noi. Con pregi e difetti. Con punti di forza ma anche di debolezza. Semmai una cosa che si può fare è valutare le difficoltà e cercare di potenziarle o conoscere bene le proprie risorse per sfruttarle al meglio nella vita quotidiana e lavorativa o scolastica.
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive e/o eventuale consulenza.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino