Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Perché non raggiungo l’orgasmo con la penetrazione?
Salve, sono una ragazza di 23 anni fidanzata da 4 con un ragazzo che amo. Il problema che si riscontra sempre e che porta malessere all'interno della coppia, è il fatto che io non riesca a raggiungere l'orgasmo attraverso la penetrazione quando facciamo l'amore ma solamente con la stimolazione esterna. Se non vengo stimolata è come se non provassi nulla perchè non sento niente. Sono eccitata ogni volta che iniziamo a farlo, ma durante l'atto stesso è come se non sentissi più niente. Ho provato anche da sola ma il problema è sempre quello. Io e il mio ragazzo ne abbiamo parlato più volte cercando di provare sempre cose diverse, aiutandomi anche con qualche giochino che potesse stimolarmi esternamente. Ma per lui non è normale che sia cosi e mi dice che ho un blocco dovuto a qualcosa che neanche io so. Ma perchè provo l'orgasmo clitorideo e non quello vaginale allora?
Grazie in anticipo per la risposta
Gentile Clarissa,
da quanto scrive non mi sembrano emergere difficoltà mediche essendo che l'orgasmo avviene. Sembrerebbe maggiormente dipendere dal tipo di stimolazione e dalla sua apertura.
È la prima volta che le capita?
Ha avuto altri partner?
Lei si eccita? Prova piacere sia durante la stimolazione esterna sia durante la penetrazione?
Come si avvicina al sesso? Quale tipo di educazione sessuale ha ricevuto? Si parlava in famiglia di sessualità e affettività o era visto come un tabù?
Quanto è importante il rapporto sessuale per lei?
Nella coppia chi si "avvicina" e cerca il partner?
Lei conosce bene il suo corpo? Come avviene un tipico rapporto tra di voi?
Bisogna ricordare che l'eccitazione esterna (grandi labbra, vulva e clitordie) è "più" semplice perché può bastare una buona autostimolazione o stimolazione da parte del partner per avviare e provare attivazione fisica ed emotiva. Pen quanto riguarda invece la penetrazione entrano in gioco maggiori aspetti : apertura mentale, emotiva, lubrificazione corporea, bisogno di "apertura" e non rigidità, ecc.
le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia individuale per poter capire bene questo aspetto di vita e provare a cercare una soluzione che la porti a vivere questo momento di coccola, di conoscenza personale e del partner nel migliore dei modi. Gli incontri sono coperti da segreto professionale e sono senza giudizio.
Resto a disposizione per richieste, informazioni, eventuale consulenza o se volesse rispondere alle domande poste.
cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo: Torino, Collegno e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino