Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Mi sento mediocre
Salve a tutti, ho 21 anni e credo di potermi definire una persona mediocre con una vita mediocre. A me non va bene ciò e vorrei che le cose fossero diverse, voglio uscire da questo tunnel ma non so come.
Ho una famiglia che mi vuole bene si, ma non ho un vero rapporto nè con mia madre nè conmio padre. Lui lavora tutti i giorni e quando è a casa non parliamo molto, lei dipende, è un rapporto di odio e amore. Ci sono ma non ci sono. Spesso in passato mi ha paragonata a una mia cugina con cui sono cresciuta, forse l'unica amica che ho ,dicendo quanto fosse più brava di me perchè andavamo anche al liceo insieme.
Di amici ne ho 4/5, mia cugina, una nostra amica del liceo, e altri. Ma dubito che qualcuno mi abbia mai considerato un'Amica con la A maiuscola o che a qualcuno sia mai importato veramente di me, infatti ho avuto "amicizie" molto temporanee.
Vado all'università, studio lingue, l'ho scelta perchè sono sempre stata brava in inglese senza troppi sforzi, e a mia madre neanche andava bene, mi sono dovuta imporre per la mia scelta, lei avrebbe preferito che io studiassi altro, cose che a me non piacevano. Prima di scegliere la facoltà i sono offerta di andare a lavorare per non starmene con le mani in mano e per lei è stato come se avessi detto una blasfemia, perchè ai suoi occhi se non continui gli studi non sei nessuno.
Sono fidanzata con un ragazzo di Milano, io sono di Roma, è una relazione a distanza e dunque ci vediamo poco. Mia madre non lo sopporta perchè ha i tatuaggi e ha un po' di pancia, ma lui alla fine è un bravo ragazzo. Anche questa cosa di avere mia madre contro su questo ambito mi crea molti disagi e problemi. E' stato una settimana nella mia città in un appartamento e mia madre non mi ha parlato per quella settimana. Ho voluto dormire da lui almeno due giorni perchè non lo vedevo da 6 mesi per il covid, ma ho dovuto impormi anche qui. Anche se a lei non andava bene l'ho fatto comunque.
Spesso mi sento sola, lui fa il cuoco quindi non può essere molto presente durante il giorno. Ora farà la stagione estiva in Toscana e io ho in mente di andarlo a trovare per qualche settimana, organizzandomi con gli esami, so già che mia madre non sarà d'accordo ma io ho bisogno di stare con lui.
Sono molto insicura e paranoica e questo mi crea problemi anche nella relazione con lui, spesso litighiamo e mi rendo conto di essere un po' pesante,a volte vorrei vivere la vita con più leggerezza.. ma nonostante ciò lui è sempre al mio fianco e dice di voler creare un futuro con me. Tutta questa situazione, covid, distanza, tristezza,mi ha portato a mettere in dubbio anche la nostra relazione e i miei sentimenti per lui al punto che non so più che fare. Mi sento sola, mediocre, tutto ciò mi sta facendo cadere in depressione perchè non ho neanche voglia di farmi una doccia o lavarmi i denti, sto tutto il giorno in camera a seguire le lezioni in DAD, a studiare, esco poco.. Mi sento come se fossi in un loop, un tunnel. Vorrei uscirne e non sentirmi più mediocre perchè so che questa non è la versione migliore di me stessa, ma non so come farlo.
Un grazie di cuore a chiunque mi aiuterà. Scusate per il poema.
Gentile Giordana,
dalla sua descrizione si percepisce la sua sensazione di "mediocrità" però da quello che scrive osservo molte risorse personali e forse una vita più percepita in negativo rispetto a ciò che potrebbe essere. Aspetto ovviamente, però, da indagare meglio non potendo con una breve descrizione essere precisa.
Non è facile, inoltre, non sentirsi appoggiate, avere poco dialogo e come dice lei pochi amici.
Come sono però questi amici? Come mai dice che dubita della A maiuscola? In famiglia è sempre stato così o in passato il rapporto era diverso?
Le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia individuale per osservarsi da una nuova prospettiva, essere aiutata a ritrovare le sue capacità, ad amarsi maggiormente (perchè sono certa che lei abbia molto da dare non solo a se stessa ma anche agli altri) e per trovare la sua serenità quotidiana: https://www.psicoterapiacioccatorino.it/quando-richiedere-una-consulenza-psicologica/
Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino