Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Identità
Salve sono un ragazzo di quasi 19 anni che purtroppo tra ansia, stress e non saper cosa sono caratterialmente non so più cosa pensare.
Sono anni che mi atteggio da leader per paura dei pensieri altrui causando solo problemi verso me stesso. Per unirmi ad alla massa cominciai a fare uso di cannabis e alcool dove tutto questo purtroppo mi portò ad una brutta strada fino ad essere arrestato. Una volta quasi finito tutti dove sono a a fare per scelta casa scuola e lavora e basta sono riuscito a cambiare abitudini e persone che non mi facevano del bene.
Questo purtroppo mi ha portato a non sapere più chi sono io e questo molte delle volte mi distrugge pur cercando nella maggior parte dei casi di non pensarci. Anche non volendo prendo quel carattere che mi fa apparire davanti agli altri una persona molto sicura di sé e che possa gestire tutto, ma sotto sotto non so neanche chi sono io più. Lascio passare le cose più importanti e responsabili come problemi lavorativi o di vita per timore di come vadano le cose facendo finta di nulla e sembrando che non mi interessi di nulla ( o almeno lo faccio credere)...
Ed eccomi qui a 18 anni, non sapere realmente che persona sono e cosa dover fare sentendomi oppresso tra lavoro e scuola e non avendo mai del tempo per me...
Sembrerà una stupidaggine ma con me stesso sto veramente male fino ad arrivare a non sapere chi io sia.
Gentile Luca,
si osserva fin da delle prime righe un ragazzo buono e molto spaventato. I suoi genitori le stanno vicino? Cosa fanno per lei? Ci sono altri adulti di riferimento da prendere come possibile esempio?
Non è facile cambiare compagnie ma lei è anche molto giovane. Ha ancora tutte le scelte di vita possibili da sognare e da perseguire.
Quale scuola sta frequentando? E' all'ultimo anno? Cosa vorrebbe fare dopo?
Le linko un articolo sperando di far cosa gradita che parla di autostima:
- https://www.psicoterapeutafedericaciocca.it/articoli/aumentare-la-propria-autostima.html
Cosa si potrebbe fare nel proprio tempo per riprendere o vedere per la prima volta quanto lei vale veramente? Si potrebbe pensare a del volontariato? Di impartire delle ripetizioni a dei bimbi più piccoli?
Le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia per riscoprire sè stesso, cercare dentro di sè nuove strade da intraprendere nella sua vita quotidiana, trovare le sue risorse perchè già solo da queste poche si intravedono molte abilità personali come la parte emotiva ed essere supportato in questo momento di vita difficile e triste. Gli incontri sono coperti da segreto professionale e senza giudizio.
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino