Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Paura della fine della relazione o altro?
Buongiorno,
sono un uomo di 36 anni che vive all'estero e fidanzato con una donna di 36 anni da 3 anni e mezzo di cui 3 di convivenza.
Stiamo bene, c'è sintonia, viviamo una relazione sana, ma ho paura di scambiare la mia relazione per amicizia. Mi spiego: al contrario di quello che vuol farci credere le favole (e forse dovrebbe essere così proprio come ci insegnano da bambini) la mia relazione non ha attraversato quel periodo di innamoramento. non ho mai sentito le farfalle nello stomaco, praticamente gelosia assente, e non ho questo desiderio di superarmi, di dover piacere a qualsiasi costo alla mia metà, di possederla....tutte sensazioni che avevo provato nella relazione precedente, di un amore non consumato, e che definivo malato..ed infatti non è durato. detto ciò, la mia ex mi piaceva molto di più fisicamente, dato di fatto. nonostante non provi questi sentimenti forti adesso sto molto meglio e sono felice ma a volte dubito della nostra relazione, nel senso che per essere perfetta manca la componente fisica...o meglio, mi piace fisicamente, abbiamo un attività sessuale decente, ma c e' qualche tratto del viso che a volta mi cattura l attenzione e non piace....e adesso che vorrebbe fare famiglia o iniziato a focalizzarmi su quel problema, pensando che possa aumentare ed essere il motivo della mancanza di innamoramento. Per il resto, ripeto, la stimo, le voglio bene, mi piace trascorrere tempo con lei e c e' molta sintonia...non so se sia una cosa negativa ma non abbiamo praticamente mai litigato...l idea di stare con lei i prossimi 10/20 anni non mi dispiacerebbe, anzi, il sacrificio della famiglia non mi spaventa...come del resto non avrei paura a rimanere solo, anzi... sono stato solo un buon 50% della mia vita e ci stavo bene.
lo so che sarebbe l ideale avere un partner con cui ci si trova bene sia caratterialmente ma che piaccia molto anche fisicamente...quante sono le coppie che nella realtà lo sono?.. ma tra le due cose mi prendo il carattere, se poi ci devo vivere tutta la vita...ma chissà se basta, mi chiedo...anche se detto cosi sembra che la mia donna non mi piaccia proprio, invece vorrei sottolineare che mi piace...magari non 10/10
La mia domanda e': vale la pena approfondire la cosa? il viso è solo una scusa o c e' qualcosa d altro? vale la pena continuare nonostante veda questi difetti o dovrei superarli senza farmi troppo problemi?? capisco che sembra una domanda immatura, ma prima di questa relazione ho avuto fidanzate più belle ed ho paura di venir giudicato per questo...sicuramente se scrivo qui c'e' qualcosa che non va, ma sono molto confuso in questo momento.
Gentile Carlo,
mi sembra di capire che in lei ci sia confusione generale un po' forse in riferimento al suo ideale di amore e coppia e potrebbe anche essere a livello emotivo? Non tanto per come sta con questa persona, riconosce di starci bene, ma forse per il sentimento emotivo e affettivo che nasce dentro di noi quando si parla di amore.
Le consiglio di valutare un breve percorso di supporto psicologico per poter indagare meglio questi suoi dubbi, conoscersi maggiormente in un luogo senza giudizio è coperto da segreto professionale e pian piano così trovare le sue risposte per tornare a vivere in modo più "leggero".
Resto disponibile per informazioni, richieste e/o eventuale consulenza online.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo Torino e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino