Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista
Non mi fido del mio ragazzo e penso di dover lasciare la relazione anche se mi fa star male
Salve, da tempo non mi fido del mio ragazzo... la nostra relazione è sempre stata difficile e
ma fino ad adesso non ero arrivata al limite e a prendere sul serio la separazione. Durante la nostra relazione che tra tira e molla va avanti da 4 anni ho visto diminuire la mia autostima, la mia soddisfazione sensuale prima e quella emotiva poi. Ho sviluppato anche forti tendenze alla gelosia ed al controllo... tendenze che erano già in me ma che si sono viste accrescere nella relazione. I motivi per cui queste tendenze si sono accentuate le attribuisco prevalentemente al suo priorizzare la privacy alla comunicazione e a non ascoltare le mie necessità. Ho più volte fatto pressione perché mi raccontasse di cose che mi causavano gelosie per capire e stare tranquilla, ma ho sempre incontrato un muro, mi dava della psicopatica e della ficcanaso per voler sapere cose che no mi riguardavano. Non ottenendo risposte ho iniziato a spiargli il cellulare... male da parte mia, ma sempre trovavo qualcosa di poco chiaro....tinder, chat con varie ragazze per uscire, menzogne, siti di incontri con prostitute e trans, foto del suo pene (mai inviate a me) e foto di peni di altri, un viagra nel suo cassetto misteriosamente sparito e che non ha usato con me perché da mesi ormai non facevamo sesso e quando provavamo lui non manteneva l'erezione. litigate mortali, giorni di separazione e sofferenza per poi tornare insieme, dicendoci che ci davamo l'ultima opportunità.Poi l'altro giorno guardo il suo cellulare e vedo che le ha scritto una prostituta. Lui risponde che l'ultima volta aveva pagato di meno e che avrebbe potuto farle una visita quella settimana. Lui dice che non mi ha mai messo le corna e che ci è andato quando non stavamo insieme(4 anni fa) ma come faccio a credere che una prostituta abbia il tuo numero da 4 anni e ti ricontatti dal niente? Ho forti crisi d'ansia e di pianto, perché penso che sia uno stronzo bugiardo e perché so che anche io ho le mie responsabilità nella relazione... mi stavo impegnando molto per recuperare il rapporto ma adesso mi sento morire... anche perché non riesco a capire che tipo di persona è, da una parte dolce e attento e dall'altra egoista, bugiardo e manipolatore. Tutti mi dicono di lasciarlo ma io continuo a pensare che ci potrebbero essere delle possibilità... ma ho paura che stia sprecando tempo con una persona falsa e immatura.. Facevo molto affidamento su di lui e la sua presenza, soprattutto in questo periodo in cui no mi sento bene con me stessa
Gentile Giulia,
dalla sua richiesta si osserva subito una persona attenta a sè stessa ma anche all'altro. Immagino che non sia stato semplice e che anzi lei stia proprio vivendo un momento di vulnerabilità personale e a livello di fiducia.
Non pensi agli altri ma lei cosa vorrebbe? cosa la farebbe star bene? cosa la ha fatta innamorare di questa persona? cosa la tiene legata a lui?
Le consiglio di valutare o un percorso di coppia dove mettervi in gioco insieme oppure una psicoterapia individuale per essere lei per prima accolta, ascoltata e aiutata a riflettere in una nuova modalità in riferimento a lei come donna, persona e compagna ma anche a quali emozioni insorgono, quale sentimento c'è ed eventualmente se è presente paura della solitudine o dell'abbandono.
- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/quando-richiedere-una-consulenza-psicologica/
- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/terapia-individuale-minori-adulti-cognitivo-costruttivista/
Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza o se volesse rispondere in privato alle domande poste.
Le auguro di trovare presto una soluzione al suo problema.
Cordialmente
Dott.ssa Federica Ciocca
Psicologa e psicoterapeuta
Ricevo a Torino, provincia e online
Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista - Torino