Sono feticista. Questo mio problema mi crea un inferno.
Salve Mi chiamo Marco ed ho 18 anni. Vi scrivo perché ho un problema che in ambito sessuale, ma più che sessuale psicologico. Sono feticista. Sin da piccolo guardavo porno, e non mi eccitavano per nulla. Infatti credevo di essere asessuale. Poi ho scoperto verso i 13/14 anni che provo attrazione verso una pratica, il tickling. Cioè sarebbe del solletico, fatto da una donna su un uomo, e l'uomo è legato e impossibilitato nel movimento. In pratica mi eccito solo con questo tipo di video. Anche parti del corpo che di una donna dovrebbero piacere, come è così per la maggior parte delle persone, a me non fanno nulla. Provo attrazione per le mani ad esempio. Sono fidanzato da 5 mesi con una ragazza e credo che sia giunto il momento di farlo con lei. Io non vi nascondo che questo mio problema mi crea un inferno nella mia vita. Sono in depressione per tutto questo. Non ho mai fatto l'amore ma è difficile che io riesca a farlo normalmente per questo mio problema. Non mi prendete per uno sprovveduto che dice cose senza senso, ho bisogno di aiuto. Voglio risolvere a tutti i costi il mio problema. Non mi dite di Accettarmi per come sono, ditemi che c'è qualcosa per risolvere la situazione. Mi sono informato a riguardo di sedute di psicoanalisi, beh, se questa è una soluzione al mio problema, andrò da uno psicologo. Fatemi chiarezza, perché ne ho davvero bisogno. Cordiali Saluti
Caro Marco di 18 anni,
capisco i dubbi critici che stai vivendo e, non è un caso, nella età della adolescenza in cui, si dice, si abbia il compito di definire una identità e tutto il nostro poter essere e/o poter diventare con la mancanza di basi e certezze su chi si è, e con i timori che tutta questa iniziale definizione di sé come adulti comporta. Ti risulta? In questo complesso processo di formazione della identità di cui parlo, dai 12 ai 18 anni in particolare si definisce una identità adulta e sessuata (anche l'orientamento sessuale ad esempio) , e se comprendo bene, nel crescere, tu hai il timore di poter dirigere la tua attenzione solamente ad oggetti parziali (il solletico che è una cosa, le mani altrettanto una parte del corpo, forse anche i piedi? titoli infatti sul feticismo).. Avresti quindi paura di sviluppare una qualche parafilia? (rientrano in tale categoria per esempio il feticismo, il masochismo, il voyeurismo, la zoofilia, ecc, ed anche il tickling. La parafilia è anche stata definita come l' attrazione per "oggetti parziali", è la attrazione per una cosa o situazione e non per un soggetto intero ed amato per intero (come ad es una donna intera amata per la sua unicità). Quello che però si nota, proprio per cercare di far chiarezza e avvallare inizialmente alcune ipotesi, -così di solito uno psicologo può procedere-, è che ti sei posto il dubbio di definire la tua identità sessuata in età precoce, prima dei 12/13 anni guardavi porno…mi verrebbe da domandare con chi.. e che cosa?.. Il fatto che un bambino di una certa età non provi niente per i prono potrebbe essere molto normale. Anzi l'essere esposti alla sessualità adulta troppo precocemente (es porno) potrebbe anche concorrere a vissuti emotivi non troppo piacevoli perfino successivamente, anche simili o collegabili alle cose che tu citi.. Inoltre, potrebbe essere altrettanto possibile in termini psicologici che tu ti sia convinto che ci sia un problema e che questo ti causi una forte ansia adulta che non ti permette di esperire sensazioni di eccitazione più evolute?.
Credo che la possibilità di lasciarsi andare alle relazioni e alle cose piacevoli fisicamente siano per esempio cose importanti per capire che cosa ci attrae. Tu senti di poterlo fare? In fondo certe cose come il solletico e le mani (che sono anche le cose piacevoli che un bambino può normalmente esperire come cose piacevoli fisicamente), si fondano sulla capacità di lasciarsi andare bambina, come se tu non potessi andare oltre? I motivi eventualmente non sono chiari e occorrerebbe meglio parlarne affinché io possa risponderti compiutamente e non in maniera ipotetica. Di solito per chiarire di cosa si tratta occorrono 4 sedute di psicoterapia.
In sintesi, e per il resto, è evidente il tuo bisogno di aiuto psicologico e questo non deve allarmarti, te lo dico nel senso che si va dallo psicologo per stare meglio. Freud diceva nell'800 già che siamo tutti nevrotici, sai? Freud era un grande, parlava tranquillamente del suo inconscio e delle sue nevrosi..tra (). Però, stare meglio, non è processo immediato, anzi spesso è processo lungo e tortuoso proprio come vivere. So che ti deluderò… ma ci vuole pazienza, ed anzi è molto utile coltivare la pazienza.
Qualunque cosa dovrai chiarire, rispetto alle tue preoccupazioni sulla possibilità di superamento del problema, direi con certezza che il fatto che tu sia così consapevole e desideroso di uscirne volge ampiamente a tuo favore e rende maggiormente possibile questa possibilità di sicuro. A tal fine, quindi per superare il tuo problema, ritengo che potrebbe essere decisivo in questa fase l'aiuto di un esperto psicologo, e per questo ti invito a scrivermi per meglio farmi capire o a parlarne con uno psicologo/a psicoterapeuta di tua fiducia e che io ti consiglio possibilmente esperto in sessuologia e psicoterapia. Io opero in Toscana.
Consapevole che la tua urgenza non possa risolversi in una pagina ti invio saluti cari.