Cara Nicoletta, le informazioni che mi dà sono insufficienti per formulare ipotesi precise sulla questione. E' sempre necessaria comunque una visita diretta diagnostica. Posso suggerirle che alla età di 4 anni le difficoltà dei bambini non vanno sottovalutate. Spesso a questa età, siamo in tempo per "aiutare" e "favorire" alcune funzioni che possono ritardare a manifestarsi ed evolversi per questioni emotive, o che possono ritardare a svilupparsi per questioni diverse. Occorre valutare bene se sia una questione di gusto (lei dice non gli piace disegnare), o se il bambino in effetti non possa o riesca a disegnare per altri motivi e come mai vi chiede di disegnare per lui. Seppure i ritardi in alcune funzioni e progressi in altre siano assolutamente frequenti e normali nell'età infantile, -(si parla di una normale non uniformità nello sviluppo progressivo delle singole funzioni come attenzione, memoria, sviluppo linguistico, motorio, coordinameneto, ecc)-, il disegno infantile è una cosa che non sottovaluterei, e le suggerireri di togliersi ogni dubbio recandosi presso il Consultorio Familiare ASL di pertinenza. Infatti è molto importante fare delle diagnosi precoci e opportune e dettagliate con l'uso di specifici test su cui fondare la diagnosi e l'eventuale tecnica di intervento, questionii su cui sono molto esperti i colleghi dei Servii Pubblici. Direi che è ottimo che lei si ponga nella questione di aiutare congiuntamente con il padre il bambino,e le suggerisco così di approfondire il quadro del piccolo con un neuropsichiatra infantile e con uno psicologo suggerendole il Serviio Pubblico di pertinenza, dal pediatra, agli specialisti della ASL. Cordiali saluti.