Rifiuto minore di 4 anni di andare dalla mamma

Si può costringere una bambina con la forza (mia nel giorno in cui deve stare con il padre non collocatario in affidamento condiviso ad andare dalla madre. Mio figlio padre della piccola è disperato perché la figlia quando alle 19.30 deve essere riaccompagnata dalla madre piange, urla disperata che non vuole andare, ci implora di voler dormire da noi. La madre non ne vuole sapere di aiutarci per evitare questo strazio a noi ma soprattutto la bambina. Questo succede da quando la bambina aveva quasi tre anni, nel lasciarla a casa dalla madre urlava e piangeva. La mia domanda principale è: si può prendere con violenza una figlia per portarla obbligatoriamente dalla madre! Nonostante le parliamo amorevolmente in tutti i modi non ne vuole sapere. Non sappiamo più cosa fare, la madre vuole la bambina a casa e non c'è nessuna collaborazione da parte sua.

Capisco quanto questa situazione sia dolorosa per tutti. È fondamentale comprendere le ragioni del suo rifiuto e cercare un dialogo costruttivo tra i genitori, magari con il supporto di un mediatore familiare o di uno psicologo infantile. Il benessere emotivo della bambina deve essere la priorità, trovando strategie che la aiutino a vivere i cambi di casa con maggiore serenità. Se la sofferenza persiste, potrebbe essere utile un confronto con un esperto per valutare il modo migliore di sostenerla.

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Dott.ssaIsabella Castelli

Psicologa, Psicoterapeuta psicoanalitica - Genova - Pavia

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