Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo clinico (Albo F.I.S.S)
Un giorno considero e vedo una persona buona affettuosa e il giorno dopo la vedo come cattiva
In genere rispondo solo a chi abita nella mia provincia o zone limitrofe comunque do una risposta breve e schematica ma l'argomento richiederebbe un discorso complesso. Premesso che le persone in genere non sono mai completamente buone/positive o cattive /negative cambia nel tempo anche in noi stessi la percezione delle situazioni e delle persone significative della nostra vita. Un esempio molto semplice è quello della rottura di una relazione / fidanzamento. Al momento in cui avviene la persona che è lasciata o da cui si è deciso di separarsi può essere vissuta come una perdita incommensurabile ; la stessa situazione a distanza di anni può essere riconsiderata invece come una liberazione! non una perdita e ci si accorge a distanza di tempo che ..in fondo non eravamo proprio innamorati o che la stessa non era adatta a noi. Cosa è SUCCESSO? Succede che noi facciamo delle proiezioni sulle persone e le vediamo non in modo oggettivo ma in funzione dei nostri bisogni e desideri. Le mamme dei bambini piccoli questo lo sanno molto bene un giorno sono fate , il giorno dopo magari perché non hanno comprato un giocattolo sono brutte o streghe! La questione si complica poi se pensiamo all'ambivalenza dei sentimenti che c'è in noi; così ad es. possiamo ammirare una persona ma al tempo stesso avere invidia nei suoi confronti il passaggio dall'amore all'odio non è poi così infrequente e..non solo nei bambini anzi a leggeree le cronache dei giornali a volte proprio non riusciamo a farcene una ragione.Come mai tanto apparente amore si è trasformato in risentimento, acredine o peggio? Questi sono i misteri della MENTE
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo clinico (Albo F.I.S.S) - Varese