Non sto bene con me stesso
Buonasera, sono un ragazzo di 21 anni. Sono ormai anni, che provo questo senso di tristezza, dovuto dal fatto che mi sento un fallito. Io frequento l’università, sono al secondo anno e ho dato solo 2 esami del primo anno, ho passato un periodo di nullafacenza e ora, pur provando ad impegnarmi i risultati non arrivano. Mi sento un fallito, vedo i miei amici impegnarsi, riuscire, star bene, alcuni addirittura lavorano e pensano già a prendere casa, io invece mi ritrovo qua in casa, a piangere perché non ho alcuna aspirazione o alcun sogno nella vita. Mi sento come un guscio vuoto, senza nulla da dare, infatti mi sento un peso per i miei genitori, in primis economicamente, in quanto l’università costa molto, ma un peso anche perché non porto risultati. Non so veramente cosa farne della mia vita.
Ciao Tommaso, non è facile affacciarsi all'età adulta in questo mondo pieno di scelte da fare e di risultati da raggiungere. Dici che sono anni che ti porti dentro questa tristezza ma ora qualcosa in te si sta muovendo perchè hai chiesto aiuto in questo sito. Tu non devi portare risultati o avere per forza sogni nel cassetto, tu prima devi stare meglio ed è un po' presto per dire che sei un fallito. Comincia col tenere un diario con le tue sensazioni e col darti dei piccoli obiettivi ogni giorno. Se non passano queste sensazioni parlane col tuo medico di famiglia o pensa di intraprendere un percorso psicoterapeutico. Se vuoi scrivimi pure di nuovo. Ti abbraccio
Fiammetta